I GRANDI TEMI

Giuseppe PARINI | 1 | La polemica antinobiliare La conoscenza diretta della nobiltà Una delle tematiche fondamentali dell opera pariniana anzi, forse, la tematica centrale è quella di una serrata e impietosa critica alla nobiltà del tempo. La Rivoluzione francese del 1789 segna il culmine della crisi dell aristocrazia consumatasi nel corso del XVIII secolo. Tuttavia, più che dalle conseguenze politiche e culturali di questo cruciale evento, che il poeta osserva con distacco e inquietudine, la polemica antinobiliare di Parini scaturisce dalle sue stesse vicende biografiche. Nato in un area rurale da una famiglia di estrazione sociale modesta, egli diventa un cittadino (anche nello spirito) e, grazie alla sua cultura e alle sue capacità, giunge a frequentare gli ambienti aristocratici, rimanendo però sempre in una condizione di inferiorità sociale, come risulta evidente dal suo ruolo di precettore. Da questo particolare punto di vista interno, il poeta può osservare da vicino il comportamento quotidiano dei nobili con l occhio del subalterno, ma allo stesso tempo con la consapevolezza e la superiorità dell intellettuale che giudica e sorride dei difetti altrui. L attrazione per la nobiltà e la stagione delle riforme La critica pariniana è rivolta contro alcuni aspetti specifici della nobiltà, non contro l aristocrazia nel suo complesso, per la quale il poeta prova una segreta attrazione, presente nelle ultime Odi sotto forma di un idealizzazione della bellezza delle gentildonne, raffinate anche perché nobili, seducenti anche perché socialmente elevate. Del resto, alle motivazioni psicologiche se ne aggiungono altre di tipo storico e culturale: il poemetto in cui si trasferiscono le idee più mature sulla nobiltà, Il Giorno, è scritto nell epoca in cui si dispiega in Lombardia l esperienza del dispotismo illuminato, che unisce la spinta riformista dell Illuminismo lombardo agli obiettivi del governo austriaco, coinvolgendo, senza radicali disaccordi, le migliori menti aristocratiche e i borghesi culturalmente più avanzati. La critica decisa di un moderato Tuttavia, malgrado il fascino che la nobiltà esercita su Parini e la consapevolezza di come essa abbia svolto, in alcune fasi storiche, un azione proficua, improntata a giustizia e magnanimità, il poeta è estremamente deciso nelle sue critiche. Il suo moralismo austero non può che condannare la fatuità aristocratica e i privilegi di classe. L AUTORE / GIUSEPPE PARINI / 473

Il magnifico viaggio - volume 3
Il magnifico viaggio - volume 3
Il Seicento e il Settecento