La produzione per il teatro San Luca

| La produzione per il teatro San Luca | La stagione teatrale 17531754 segna il passaggio di Goldoni dal teatro Sant Angelo al San Luca. L autore deve fare i conti con la nuova compagnia, non avvezza al suo modo di concepire la commedia, e con le polemiche suscitate dai rivali. Non sorprende quindi che il percorso di Goldoni verso l emancipazione dal repertorio convenzionale non sia lineare. Egli si trova costretto ad andare incontro ai gusti del pubblico che si è formato con la commedia dell arte e viene costantemente ammaliato dai canovacci comici o sentimentali di altri autori scrivendo tragicommedie di ambientazione esotica, come La sposa persiana (1753) e La peruviana (1754), o antica, come Terenzio (1754). Un nuovo giudizio sulla borghesia Questo non significa che Goldoni rinunci a proseguire nella direzione della commedia riformata. Tra le opere prodotte e rappresentate tra il 1753 e il 1762, infatti, ci sono diversi capolavori in cui l autore esprime una nuova visione della società maturata in quegli anni. La borghesia mercantile, inizialmente vista come ceto dinamico e aperto e considerata un modello economico e morale, viene sempre più giudicata una classe moralmente corrot ta e avida. Sceglie quindi di ambientare le commedie in un contesto popolare, dove la partecipazione corale alle vicende, la spontaneità nei comportamenti e la naturale semplicità dei personaggi suggeriscono come il popolo sia l unico ceto sociale ancora capace di incarnare valori positivi e di manifestare i sentimenti in modo autentico. IL CAMPIELLO Il titolo di questa commedia in versi, scritta nel 1756 in dialetto veneziano, allude alla vera protagonista dell opera: una delle tante piazze che si aprono tra i canali della città lagu- Jean-Antoine Watteau, Commedia italiana, 1720 ca. Washington DC, National Gallery of Art. 436 / IL SETTECENTO

Il magnifico viaggio - volume 3
Il magnifico viaggio - volume 3
Il Seicento e il Settecento