Il magnifico viaggio - volume 3

ANALISI ATTIVA Le malizie di Mirandolina I contenuti tematici Le capacità seduttive di Mirandolina si esercitano qui nei confronti di due personaggi: il servo Fabrizio e il Cavaliere. Mirandolina è un autentica commediante, nei cui gesti verità e finzione si mescolano con grande abilità. Per esempio, parlando con Fabrizio, a un certo punto sospende il discorso (ma so che per me lo fate volentieri, ed io... basta, non dico altro, rr. 11-12), lasciandogli immaginare ciò che vuole. Poco più avanti finge di parlar da sé, ma per essere sentita (come recita la didascalia, r. 21), dando speranza a Fabrizio, che ne è subito intenerito. Con il povero servo utilizza diremmo il bastone e la carota, tanto da disorientare completamente il giovane: Non so niente. Ora la mi tira su, ora la mi butta giù. Non so niente (rr. 25-26). La locandiera riesce così a manipolare con grande facilità gli uomini che la circondano, e di ciò è affatto consapevole: Mi par di ridere a far che gli uomini facciano a modo mio (rr. 2829). Mostrandosi disinteressata al denaro nel momento in cui rifiuta la boccetta d oro donatale dal Cavaliere, convince quest ultimo ancor di più della sua onestà, e lo stesso fa con Fabrizio. Della propria astuzia Mirandolina si compiace con una dose di mal celato orgoglio: Questo vuol dir saper vivere, saper fare, saper profittare di tutto, con buona grazia, con pulizia, con un poco di disinvoltura (rr. 88-89). 1. Quale espressione usa Fabrizio per dire che farebbe di tutto per Mirandolina? E perché pensa di esserle indifferente? 2. In quali punti del testo Mirandolina esprime la consapevolezza che il Cavaliere sia ormai ai suoi piedi? A quali figure retoriche ricorre? 3. Come puoi interpretare l affermazione di Mirandolina non voglio che si dica ch io faccio torto al sesso (r. 90)? Il misogino sedotto Nella quarta scena il Cavaliere si reca nella stanza in cui Mirandolina sta stirando. un passo avanti non da poco: negli atti precedenti era sempre stata lei ad andare nella camera del cliente con il pretesto di servirlo. Ormai, però, l uomo non sa più trattenersi, e Goldoni ne mostra tutte le smanie e le furie. Mirandolina prima lo lusinga, lasciandogli credere che il suo svenimento sia stato dovuto a lui (come se lei ne fosse innamorata: E sì, ho timore che ella appunto ne sia stata la causa, r. 108), ma subito dopo lo disillude (Mi ha fatto bere quel maledetto vino di Borgogna, e mi ha fatto male, rr. 110-111). Poi lo fa ingelosire, mostrandosi particolarmente tenera con Fabrizio, di cui gli parla in questi termini: Gli voglio bene, sa ella? il mio cameriere fidato (r. 152). In tal modo ottiene la capitolazione del suo nobile cliente, che si spinge a smentire esplicitamente il proprio credo antifemminile: Stimo voi, stimo le donne che sono della vostra sorte, se pur ve ne sono. Vi stimo, vi amo, e vi domando pietà (rr. 178-180). Alla fine della scena sesta il Cavaliere giunge addirittura a domandare a Mirandolina Amore, compassione, pietà (r. 220), dove il climax discendente sottolinea il progressivo ridimensionamento delle aspettative, purché la donna si degni di riconoscere, al limite anche senza ricambiarlo, il sentimento che egli prova verso di lei. La completa capitolazione del Cavaliere è sottolineata da una scena brevissima, la settima, occupata da una sola battuta dell uomo: Oh maledetto il punto, in cui ho principiato a mirar costei! Son caduto nel laccio e non vi è più rimedio (rr. 225-226). 4. Nella scena quarta, quali strategie usa Mirandolina per fingere scarso interesse per il Cavaliere e le sue richieste, oltre al rifiuto della boccettina? 5. Quale atteggiamento mostra Mirandolina verso il cavaliere nella scena sesta? 6. Considera le didascalie presenti nel brano: qual è la loro funzione rispetto al gioco di seduzione che sta avvenendo? 7. | SCRIVERE PER RACCONTARE | Reinterpreta il brano dal punto di vista di Fabrizio, raccontando in prima persona, come se fossi lui, quanto accade sulla scena (circa 40 righe). L AUTORE / CARLO GOLDONI / 433

Il magnifico viaggio - volume 3
Il magnifico viaggio - volume 3
Il Seicento e il Settecento