Il magnifico viaggio - volume 3

195 200 205 210 215 220 cavaliere Non mi trattate con tanta asprezza. Credetemi, vi amo, ve lo giuro, (vuol prenderle la mano, ed ella col ferro lo scotta) Ahimè! mirandolina Perdoni: non l ho fatto apposta. cavaliere Pazienza! Questo è niente. Mi avete fatto una scottatura più grande.44 mirandolina Dove, signore? cavaliere Nel cuore. mirandolina (chiama ridendo) Fabrizio! cavaliere Per carità, non chiamate colui. mirandolina Ma se ho bisogno dell altro ferro. cavaliere Aspettate (ma no ) chiamerò il mio servitore.45 mirandolina (vuol chiamar Fabrizio). Eh! Fabrizio cavaliere Giuro al cielo, se viene colui gli spacco la testa.46 mirandolina Oh questa è bella! Non mi potrò servire della mia gente?47 cavaliere Chiamate un altro; colui non lo posso vedere. mirandolina Mi pare ch ella si avanzi un poco troppo,48 signor cavaliere, (si scosta dal tavolino col ferro in mano) cavaliere Compatitemi son fuor di me. mirandolina Anderò io in cucina, e sarà contento. cavaliere No, cara, fermatevi. mirandolina (passeggiando) una cosa curiosa questa. cavaliere (le va dietro) Compatitemi. mirandolina (passeggia) Non posso chiamar chi voglio? cavaliere (le va dietro) Lo confesso. Ho gelosia di colui. mirandolina (da sé, passeggiando) (Mi vien dietro come un cagnolino). cavaliere Questa è la prima volta ch io provo che cosa sia amore. mirandolina (camminando) Nessuno mi ha mai comandato. cavaliere (la segue) Non intendo di comandarvi: vi prego. mirandolina (voltandosi con alterezza) Che cosa vuole da me? cavaliere Amore, compassione, pietà. mirandolina Un uomo, che stamattina non poteva veder le donne, oggi chiede amore, e pietà? Non gli abbado,49 non può essere, non gli credo. (Crepa, schiatta,50 impara a disprezzar le donne), (da sé, e parte) Cavaliere solo. 225 ATTO III, scena settima Oh maledetto il punto, in cui ho principiato a mirar costei!51 Son caduto nel laccio, e non vi è più rimedio. 44 una scottatura più grande: la ferita d amore (metafora). 45 Aspettate... il mio servitore: inizialmente, pur di non ritrovarsi Fabrizio tra i piedi, il Cavaliere pensa di andare lui a prendere il ferro da stiro; poi, per un rigurgito di dignità aristocratica o forse 432 / IL SETTECENTO anche per non separarsi da Mirandolina, decide che sia preferibile mandarvi il proprio servitore. 46 gli spacco la testa: la gelosia ormai incontrollata spinge il Cavaliere a utilizzare un linguaggio violento. 47 della mia gente: del personale al mio servizio. 48 si avanzi un poco troppo: si spinga troppo oltre. 49 abbado: bado, do credito. 50 schiatta: scoppia, muori. 51 a mirar costei: a guardare questa donna, a interessarmi a lei.

Il magnifico viaggio - volume 3
Il magnifico viaggio - volume 3
Il Seicento e il Settecento