Il magnifico viaggio - volume 3

I grandi temi La commedia dell arte Quando Goldoni entra in contatto con il mondo delle scene, il genere più in voga è la commedia dell arte, molto diffusa fin dal Seicento, in un epoca in cui il teatro, uscendo dagli ambienti chiusi e riservati delle corti, aveva cominciato a richiamare anche un pubblico borghese e popolare. Come si è visto, la commedia dell arte è caratterizzata dalla presenza di un canovaccio, cioè di una trama scritta nelle linee essenziali, mentre i dialoghi sono affidati all improvvisazione degli attori, che impersonano caratteri stereotipati (il servo sciocco, il mercante avaro, il dottore presuntuoso), riconoscibili grazie alle maschere che indossano. Un programma di riforma Goldoni si propone di superare questa consuetudine attraverso una riforma del teatro che operi su due piani strettamente connessi: quello tecnico-formale e quello contenutistico. In primo luogo abbandona lo strumento del canovaccio, scrivendo tutte le battute e attribuendo quindi un ruolo prioritario all autore. Trasforma inoltre le maschere tradizionali in personaggi autentici, ispirati alla realtà quotidiana e dotati di una psicologia individuale. In questo modo, egli interviene anche sul piano dei contenuti, portando il teatro ad assumere un ruolo, oltre che di intrattenimento, di riflessione critica su temi morali e sociali. I due libri di riferimento Per spiegare la genesi della sua riforma, Goldoni ricorre a una metafora. Le sue più importanti fonti di ispirazione, afferma, sono state due: «i due libri su quali ho più meditato, e di cui non mi pentirò mai d essermi servito, furono il Mondo, e l Teatro . Il libro del Mondo è costituito dalle esperienze di una vita ricca di avvenimenti, viaggi e incontri con abitudini e mentalità diverse, e dall osservazione attenta e vorace della società e di tutti i suoi ambienti (botteghe, case, piazze, porti). Il libro del Teatro rappresenta invece la conoscenza degli artifici scenici utili a mostrare nel modo più efficace le passioni, i sentimenti, i vizi e le virtù degli esseri umani, oltre che l insieme degli aspetti pratici della professione le esigenze economiche degli impresari, il lavoro concreto degli attori, le attese del pubblico , appresi nella sua attività di uomo di teatro. Da queste due dimensioni deriva una riforma fondata, anziché su princìpi astratti, sull autentica realtà del teatro, e capace quindi di abbinare tradizione e innovazione, gusto personale e richieste del mercato. Approfondisci LETTURA CRITICA di Giorgio Strehler RIFORMA DI GOLDONI DAI TEMI ai testi: T1 > p. 398 libro del Mondo: osservazione della realtà con tutte le sue sfaccettature libro del Teatro: conoscenza degli artifici scenici e delle regole imprenditoriali dell attività teatrale superamento della commedia dell arte (canovaccio, improvvisazione, maschere) testo scritto, personaggi con una loro psicologia, attenzione alla realtà sociale, riflessione critica 392 / IL SETTECENTO

Il magnifico viaggio - volume 3
Il magnifico viaggio - volume 3
Il Seicento e il Settecento