Il magnifico viaggio - volume 3

Beccaria e noi Esplora l argomento Slide PERCORSO BREVE «Ogni atto di autorità di uomo a uomo che non derivi dall assoluta necessità è tirannico . Questa frase, tratta dal suo celebre trattato Dei delitti e delle pene, ci fa capire chi era Cesare Beccaria: un intellettuale tutto teso, con i suoi scritti e con le sue azioni, ad affermare quei fondamentali princìpi dello Stato di diritto che riteneva imprescindibili per un ordinata convivenza civile. Giurista ed economista, Beccaria è uno dei principali esponenti dell Illuminismo italiano. Il suo scritto più importante, l opera che abbiamo citato sopra, ha posto le fondamenta della scienza criminale moderna, laicizzando il diritto penale e separando il concetto di peccato da quello di reato. Secondo Beccaria, solo una legge chiara e certa non sottoposta all arbitrio dell interpretazione può garantire la sicurezza dei cittadini e la punizione dei colpevoli; al contrario, la vendetta pubblica esercitata con efferatezza, oltre a essere disumana, risulta anche inutile per la collettività. Tale fondamento conferisce al capolavoro di Beccaria una rilevanza teorica e politica paragonabile solo nella cultura europea a quella del Principe di Machiavelli. Dei delitti e delle pene, che conobbe subito un immensa fortuna, è tutt oggi un caposaldo del pensiero giuridico occidentale, e dà voce alle battaglie umanitarie che sostengono la necessità di abolire la tortura e la pena di morte dove ancora in vigore. Purtroppo l ordinamento giuridico di molti paesi del mondo è ancora decisamente arretrato rispetto ai princìpi che Beccaria aveva lucidamente indicato tre secoli fa.

Il magnifico viaggio - volume 3
Il magnifico viaggio - volume 3
Il Seicento e il Settecento