Il magnifico viaggio - volume 3

65 70 75 80 85 90 95 100 CAPITOLO 2 Cacciato dal Paradiso Terrestre, Candido camminò per un pezzo senza saper dove lo portavano i piedi, piangendo, alzando gli occhi al cielo, e sovente rivolgendoli indietro al più bello di tutti i castelli, abitato dalla più bella delle baronessine. Senz aver cenato, si buttò a dormire in un campo, dentro un solco; nevicava a palate. La mattina dopo si trascinò tutto intirizzito fino alla prossima città, chiamata Valdberghoff-trarbk-dikdorff;19 non aveva il becco d un quattrino, e si sentiva venir meno di fame e di stanchezza. Si fermò tristemente davanti alla porta di una locanda. Fu notato da due individui vestiti di turchino. «Compagno , fece l un dei due, «ecco un bel pezzo di giovanotto, e della misura giusta . Gli si accostano e lo invitano a pranzo con modi assai civili. «Signori, rispose modestamente e con bel garbo Candido, «io sono onoratissimo, ma non ho di che pagar la mia parte . «Ohibò, signor mio, fece l un dei turchini, «quando s hanno il personale20 e le qualità di Vossignoria, non s ha mai da metter mano alla borsa; non misura ella forse cinque piedi e sei pollici? 21 «Sissignori, per l appunto, rispose Candido facendo la sua brava riverenza. «Allora favorite senz altro; non soltanto vi vogliamo nostro ospite, ma neanche possiam permettere che un pari vostro si trovi sprovvisto di denaro: siamo nati per soccorrerci gli uni cogli altri . «Giusto; così mi diceva sempre anche il signor Pangloss, e vedo bene che tutto va per il meglio . Lo pregano di prendere qualche scudo; egli accetta, e vuol far il biglietto22 ma glielo impediscono. Eccoli a tavola. «Non volete voi un gran bene ? «Altroché, io voglio un grandissimo bene a madamigella Cunegonda . «No, si domandava se non volete un gran bene al re dei Bulgari .23 «Io! Ma se non so neppure com è fatto . «Diamine! il più grazioso dei sovrani; dobbiamo bere alla sua salute . «Ben volentieri . E beve. «Basta così , dicon gli altri due, «eccovi diventato il puntello,24 il difensore, il campione, l eroe dei Bulgari; la vostra fortuna è bell e fatta, avete la gloria assicurata . messo subito alla catena e condotto al reggimento. Lo fanno voltare a destra e a sinistra, gli fanno levar la bacchetta,25 rimetter la bacchetta, mirare, far fuoco, accelerare il passo, e gli danno trenta bastonate; il secondo giorno fa gli esercizi un po meglio, e non ne tocca che venti; il terzo gliene danno dieci sole, e i commilitoni lo guardano come una bestia rara. Ma Candido stupefatto non raccapezzava26 ancor bene come fosse diventato un eroe. Una bella giornata di primavera gli venne in mente d andarsene a spasso, camminando sempre diritto; credeva che l adoperar le gambe a proprio talento fosse un privilegio della specie umana, non meno che delle specie animali. In capo a nemmeno due leghe,27 ecco quattro altri eroi che lo raggiungono, lo legano e lo portano in prigione . Gli fu chiesto in buona forma di legge quale delle due preferisse: essere fustigato trentasei volte da tutto il reggimento, o aver dodici palle nella 19 Valdberghoff-trarbk-dikdorff: il no- me è finalizzato a una parodia della lingua tedesca. 20 il personale: la prestanza fisica. 21 cinque piedi e sei pollici: circa un metro e settanta. 22 vuol far il biglietto: Candido vorreb- be dare ai due una ricevuta, a garanzia che intende restituire loro, appena potrà, il denaro ora prestatogli. 23 Bulgari: nella finzione romanzesca i Bulgari alludono ai Prussiani, qui canzo- nati per il loro militarismo. 24 puntello: sostegno. 25 la bacchetta: l asta per caricare il fucile. 26 non raccapezzava: non si rendeva conto. 27 due leghe: circa cinque chilometri. IL GENERE / IL ROMANZO EUROPEO DEL SETTECENTO / 345