T5 - Come va il cielo e come si va al cielo

Le scelte stilistiche Galileo si mostra molto ossequioso e sottomesso all autorità del doge: usa uno stile alto dal punto di vista lessicale (invigilando, r. 2, in luogo di vigilando ; eminenza, r. 16, in luogo di altura ecc.), ma allo stesso tempo umile quanto ai toni, ben lontani da quelli polemici presenti in molti suoi scritti, fino a sfiorare così diremmo in base alla nostra sensibilità il servilismo (humilissimo servo, r. 2; humilmente si inchina, r. 27). Tuttavia sarebbe un errore vedere in tali accenti l espressione di un carattere fiaccato dalla sudditanza nei confronti del potere, poiché essi rispondono, in realtà, a una precisa convenzione di genere, quella dello stile epistolare. Rivolgersi al potere Il genere epistolare, del resto, esalta felicemente l originalità della prosa di Galileo, sempre efficace, vivace ed espressiva. Poiché all autore sta a cuore convincere il doge dell utilità pratica della sua invenzione, non gli interessa tanto esibirsi nella costruzione di periodi retoricamente sostenuti, ma piuttosto andare direttamente al cuore delle questioni che intende sottolineare. Qui, per esempio, lo fa attraverso una struttura sintattica spezzata in modo quasi schematico: si noti, dopo i due punti alla r. 9, l elenco dei diversi usi possibili del cannocchiale, reso attraverso una serie di frasi separate dal punto e virgola (rr. 9-18). In tal modo il genere epistolare viene piegato da Galileo al suo obiettivo di diffusione delle nuove conoscenze, coniugando la piacevolezza espositiva con il rigore logico-argomentativo. Lo stile epistolare VERSO LE COMPETENZE COMPRENDERE 1 INTERPRETARE In quale veste Galileo scrive al doge? 4 Galileo dà, nella lettera, dettagliate spiegazioni scientifiche sul funzionamento del cannocchiale? perché? 5 Perché Galileo non presenta il cannocchiale come uno strumento utile per l osservazione astronomica? 6 Qual è il fine di questa epistola? ANALIZZARE 2 Individua nel testo le parti riconducibili alla struttura di una lettera formale. 3 Quali esempi di applicazione dell uso del cannocchiale vengono portati da Galileo? Come va il cielo e come si va al cielo / T5 / Lettera a Madama Cristina di Lorena Granduchessa di Toscana / Interpretare le Scritture / In questa celebre epistola, scritta tra il febbraio e l estate del 1615, Galileo espone con precisione il proprio pensiero in merito al rapporto tra fede e scienza. 5 Il motivo, dunque, che loro1 producono per condennar l opinione della mobilità della Terra e stabilità del Sole, è, che leggendosi nelle Sacre lettere, in molti luoghi, che il Sole si muove e che la Terra sta ferma, né potendo la Scrittura mai mentire o errare, ne séguita per necessaria conseguenza2 che erronea e dannanda sia3 la sentenza di chi volesse asserire, il Sole esser per se stesso immobile, e mobile la Terra. Sopra questa ragione parmi4 primieramente da considerare, essere e santissimamente detto e prudentissimamente stabilito, non poter mai la Sacra Scrittura 1 loro: ovvero i detrattori del copernicanesimo. 2 ne séguita per necessaria conseguenza: ne con- segue necessariamente. 3 erronea e dannanda sia: sia errata e da condan- nare. 4 parmi: mi pare. L AUTORE / GALILEO GALILEI / 105

Il magnifico viaggio - volume 3
Il magnifico viaggio - volume 3
Il Seicento e il Settecento