La moda femminile
È dalla Francia che si diffonde, nel Settecento, la foggia più interessante e ricercata di abiti femminili, la cosiddetta robe à la française. Le industrie francesi si specializzano infatti nella produzione di tessuti e accessori per l’abbigliamento di lusso e da Parigi la moda dilaga in tutta Europa: gli abiti femminili sono composti solitamente da due gonne sovrapposte, con le maniche fermate all’altezza del gomito con un nastro, dalle quali fuoriescono guarnizioni di pizzo e merletto. La parte superiore è un corpetto molto stretto, irrigidito da stecche di balena, con un’ampia scollatura ovale o quadrata e con nastri intrecciati sul davanti. Il corsetto è coperto da un triangolo di stoffa riccamente decorato, con fiori o fiocchi, come nell’abito indossato in numerosi ritratti da Madame de Pompadour, la favorita di Luigi XV.