L’autore

Giuseppe Parini

1729-1799

Parini e noi


Modello etico di coscienza civile e di libertà da ogni compromesso con il potere, Giuseppe Parini incarna un ideale di poesia impegnata nella critica – moderata ma rigorosa – della società. Pur rifiutando le scelte radicali dei rivoluzionari francesi, egli aderisce alle istanze umanitarie dell’Illuminismo, conducendo una battaglia per il progresso basata sulla gradualità delle trasformazioni sociali. Fiero della propria indipendenza, ostile a ogni forma di servilismo, Parini costituisce l’emblema dell’intellettuale libero e per questo sarà amato durante il Risorgimento.

Con l’impeto del polemista o con i colpi di fioretto dell’ironia, Parini si fa interprete delle tendenze più moderne della cultura italiana settecentesca e, raccogliendo i migliori influssi del Neoclassicismo, mostra come messaggio morale e cura formale possano convivere nell’opera d’arte. Il Giorno e le Odi sono l’espressione di un profondo rinnovamento, che supera le frivolezze dell’Arcadia e apre la strada alle più importanti esperienze poetiche successive: quelle di Foscolo, Manzoni e Leopardi, che riconosceranno in Parini un maestro.

La critica sociale di Parini, del resto, possiede anche oggi una sua attualità: nemico dei privilegi di casta e sempre dalla parte degli ultimi, questo poeta ci insegna a non voltarci dall’altra parte quando vediamo qualcosa che non va, bensì a denunciare soprusi e ingiustizie per rendere il mondo in cui viviamo più equo e solidale.

Il magnifico viaggio - volume 3
Il magnifico viaggio - volume 3
Il Seicento e il Settecento