T4 - Publio Ovidio Nasone, Dedalo e Icaro (da Metamorfosi,

Alle origini dell epica | UNIT 3 T4 Publio Ovidio Nasone Dedalo e Icaro Tratto da Metamorfosi, libro VIII, vv. 183-235 Lingua originale latino audiolettura Carlo Saraceni, La caduta di Icaro, 1606-1607. Dedalo è il mitico architetto e scultore ateniese che costruisce una mucca di legno per Pasifae, moglie del re di Creta Minosse, in modo da consentire l accoppiamento della donna con un toro sacro mandato dal dio Poseidone. Dalla loro unione nasce il mostruoso Minotauro, uomo con il volto di toro, che viene rinchiuso nel labirinto progettato da Dedalo stesso. Frattanto Minosse impone un duro tributo agli Ateniesi, responsabili di avergli ucciso il figlio Androgeo, perché questi aveva vinto tutti i concorsi atletici indetti dal re di Atene Egeo: ogni anno essi devono consegnare a Minosse sette ragazzi e sette ragazze da dare in pasto al Minotauro. Teseo, figlio di Egeo, si offre di partecipare alla spedizione, per uccidere il mostro e porre fine alla sudditanza verso Creta. proprio Dedalo che si presta ad aiutare Arianna, innamorata di Teseo, suggerendole lo stratagemma del filo, con il quale l amato può trovare l uscita dal labirinto dopo aver ucciso il Minotauro. Minosse, scoperta la cosa, punisce l architetto rinchiudendolo nel labirinto insieme al figlio Icaro. L inventiva di un artista, però, non si lascia scoraggiare e anche nella prigionia il mitico architetto trova un modo per fuggire. 185 190 Ma intanto Dedalo, insofferente d essere confinato a Creta da troppo tempo e punto dalla nostalgia della terra natale, era bloccato dal mare. «Che Minosse mi sbarri terra ed acqua , rimuginò, «ma il cielo è pur sempre aperto: passeremo di lì. Sarà padrone di tutto, ma non dell aria! . E subito dedica il suo ingegno a un campo ancora inesplorato, sovvertendo la natura. Dispone delle penne in fila, partendo dalle più piccole via via seguite dalle più grandi, in modo che sembrano sorte su un pendio: così per gradi si allarga una rustica zampogna fatta di canne diseguali. Poi al centro le fissa con fili di lino, alla base con cera, e dopo averle saldate insieme, le curva leggermente 186. rimuginò: meditò. 192. zampogna: strumento musicale, costituito da canne di varia lunghezza, usato soprattutto in occasioni festive nel mondo agricolo. 78 80079D_48P1013_INTE_BAS@0078.pgs 17.12.2019 13:29

Specchi incantati - volume C
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Epica