PASSATO E PRESENTE - Il colloquio con le anime dei morti

ODISSEA PASSATO E PRESENTE Il colloquio con le anime dei morti Il rito della nékyia è una forma di necromanzia (dal greco necromantéia, composto di nekr s, morto e mantéia, predizione ) destinato a non rimanere isolato nelle letterature classiche. La visita ai defunti compiuta da Odisseo, infatti, avrebbe ispirato Virgilio per la catabasi, cioè la discesa di Enea nel regno dei morti, raccontata nel libro VI dell Eneide. Nella Pharsalia del poeta latino Lucano (I secolo d.C.) è presente un episodio di necromanzia dalle tinte ancora più forti: la maga tèssala Eritto riesuma il cadavere di un soldato morto in battaglia, al quale fa predire la futura distruzione di Roma. Non si tratta di un motivo esclusivo del mondo greco-romano. In numerose società la comunicazione tra il mondo dei vivi e quello dei defunti è affidata a precise figure, come quelle degli sciamani, deputati al dialogo con gli spiriti. Presso queste società (per esempio i lapponi o gli eschimesi), si crede che siano gli spiriti ultraterreni a determinare la sorte e gli avvenimenti terreni. Ogni problema può perciò essere risolto solo da qualcuno che abbia la capacità e i mezzi per entrare in contatto con tali spiriti, affrontando un viaggio nel loro mondo. La figura del medium, tuttavia, è presente anche nelle nostre società industrializzate. Il medium (termine latino che significa mezzo ), o più comunemente mago, è una persona che sostiene di poter operare Una scena dal film Ghost, regia di Jerry Zucker (1990). come intermediario tra la vita e la morte dialogando con presunte entità soprannaturali. Tale pratica nasce in contesti sociali afflitti da profonda ignoranza e suggestionati da una forte base di credulità popolare, dal momento che non esiste alcuna prova scientifica di questa forma di comunicazione. Eppure il fenomeno suscita interesse ancora oggi, come dimostrano due famose pellicole cinematografiche: Ghost (1990) diretto da Jerry Zucker e interpretato da Patrick Swayze, Demi Moore e Whoopi Goldberg e Hereafter (2010) del regista americano Clint Eastwood. Protagonista del primo film è Sam, giovane bancario, che viene assassinato da un sicario assoldato dal suo migliore amico. Benché morto, Sam può restare sulla terra come fantasma per far luce sul proprio omicidio e proteggere la moglie Molly, aiutato da una sensitiva che, dapprima ignara dei suoi poteri, diventa poi sua complice e amica. Il film Hereafter è invece incentrato sull incontro, in occasione della Fiera del Libro di Londra, di tre personaggi: George Lonegan, un operaio capace di comunicare con i morti; Marie, una giornalista parigina sopravvissuta allo tsunami che nel 2004 colpì il sud-est asiatico e passata attraverso uno stato di pre-morte ; Marcus, un bambino timido e taciturno, che cerca di entrare in contatto con il fratello morto in un incidente stradale. L aspetto più controverso del film di Eastwood riguarda i ripetuti accenni a presunte prove documentali dell esistenza di qualcosa di effettivamente reale oltre il mondo terreno. La locandina del film Hereafter, regia di Clint Eastwood (2010). 241 80079D_48P1013_INTE_BAS@0241.pgs 17.12.2019 13:33

Specchi incantati - volume C
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