2. L’Antico e il Nuovo Testamento

Alle origini dell epica | UNIT 1 Per i cristiani, invece, la Bibbia si compone di Antico e Nuovo Testamento: le due parti si distinguono in base a un momento discriminante, la nascita di Gesù, che essi riconoscono come il Messia (il Salvatore), a differenza degli ebrei. I libri successivi a questo evento, infatti, costituiscono il Nuovo Testamento e sono considerati come testo sacro solo dai cristiani. 2. L ANTICO E IL NUOVO TESTAMENTO L Antico Testamento comprende quarantasei libri, scritti in ebraico tra la fine del II millennio e i primi secoli a.C., che possono essere ripartiti nel modo seguente: il Pentateuco (in greco, cinque volumi , in ebraico Torah), che comprende i primi cinque libri e narra i momenti più importanti della storia del popolo giudaico: la Genesi, dedicata alla creazione del mondo; l Esodo, che racconta della fuga del popolo ebraico, guidato da Mosè, dalla schiavitù d Egitto; il Levitico, che contiene le leggi a uso dei sacerdoti; i Numeri, che tratta della storia degli ebrei durante il loro soggiorno nel deserto del Sinai; il Deuteronomio, che narra la morte di Mosè e l arrivo nella Terra Promessa a opera di Giosuè; Le diverse sezioni dell Antico Testamento i libri storici, che raccontano gli eventi successivi della storia d Israele fino all età ellenistica: Giosuè, Giudici, Rut, 1-2 Samuele, 1-2 Re, 1-2 Cronache, Esdra, Neemia, Tobia, Giuditta, Ester, 1-2 Maccabei; i libri poetici e sapienziali, che contengono proverbi, preghiere in versi e inni di lode e di ringraziamento a Dio: Giobbe, Salmi, Proverbi, Qoèlet (o Ecclesiaste), Cantico dei Cantici, Sapienza, Siracide (o Ecclesiastico); i libri profetici, che esortano gli ebrei a conservare la fede nei momenti più difficili e descrivono in modo apocalittico e in chiave simbolica la fine del mondo e la vittoria finale del bene sul male: Isaia, Geremia, Lamentazioni, Baruc, Ezechiele, Daniele, Osea, Gioele, Amos, Abdia, Giona, Michea, Naum, Abacuc, Sofonia, Aggeo, Zaccaria, Malachia. Il nucleo del Nuovo Testamento è rappresentato dai Vangeli, termine di origine greca che significa buona notizia . Secondo il cristianesimo, la buona novella portata da questi testi è costituita dal fatto che Dio si è incarnato nella figura di Gesù, la cui morte e resurrezione sono finalizzate alla redenzione, cioè alla salvezza, dell intera umanità. I Vangeli I quattro Vangeli canonici, ai quali la Chiesa riconosce carattere ispirato, furono scritti in greco nel I secolo d.C. e devono le loro differenze, relative perlopiù allo stile e alla scelta degli argomenti, anche al destinatario cui sono indirizzati: il Vangelo secondo Matteo è rivolto principalmente agli ebrei, ai quali presenta Gesù come Messia, alla luce di un gran numero di riferimenti all Antico Testamento; il Vangelo secondo Marco è pensato invece per gli antichi Romani, i dominatori del mondo in quel periodo, ai quali Gesù è descritto come uomo che credeva nella legge e nell ordine, ma offriva anche il perdono e la misericordia divina; 16 80079D_48P1013_INTE_BAS@0016.pgs 17.12.2019 13:20

Specchi incantati - volume C
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Epica