T5 ANALISI ATTIVA - GIOVANNI PASCOLI, Il tuono (da Myricae)

L incanto del mondo GIOVANNI PASCOLI T5 ANALISI ATTIVA Il tuono TRATTO DA Myricae, 1900 (V edizione) METRO ballata di endecasillabi, con schema di rime A BCBCCA X L autore T4, p. 92 Audio Un rapidissimo bozzetto: al tuono fragoroso, che rompe il silenzio della notte, risponde soave la ninna nanna di una madre. LETTURA E nella notte nera come il nulla, 5 a un tratto, col fragor d arduo dirupo che frana, il tuono rimbombò di schianto: rimbombò, rimbalzò, rotolò cupo, e tacque, e poi rimareggiò rinfranto, e poi vanì. Soave allora un canto s udì di madre, e il moto di una culla. PAROLA DI Soave Piacevole, delicato: ciascuno di questi aggettivi è un sinonimo di soave, che tuttavia ha una sfumatura tutta sua, forse un po antiquata ma anche per questo gradevolissima. Un profumo può essere soave perché dà ai sensi e all anima un impressione di dolcezza, ma è soave anche il ricordo di un affetto tenero e sereno. Giovanni Pascoli, Myricae, a cura di G. Lavezzi, Rizzoli, Milano 2015 2. arduo: ripido. 5. rimareggiò rinfranto: risuonò smorzato, come un onda sulla costa del mare. 6. vanì: svanì. SPECCHI di CARTA Quali suoni ti spaventano? Una porta che scricchiola, una risata isterica, l ululare dei lupi, o magari appunto lo schianto assordante dei tuoni? Quest ultimo fomenta una paura che colpisce anche gli animali (cani e gatti soprattutto) e ha un nome specifico: tonitrofobia (dall unione di tonitrus, che in latino significa tuono , e phobos, paura in greco). Il problema è che spesso i tuoni echeggiano all improvviso, come nella poesia di Pascoli, lacerando il silenzio e trascinando nel panico le persone sensibili al fenomeno, specie se salta la luce in casa, o se si trovano all aperto e vedono i primi lampi all orizzonte. L eventualità di essere colpiti da un fulmine, va ricordato, è davvero rara: ma la paura che ci assale di fronte a questi fenomeni non tiene conto della probabilità... 97

Specchi incantati - volume B
Specchi incantati - volume B
Poesia e teatro