3 Il dramma moderno

I GENERI unità 3 Esplora l argomento Video PRESENTAZIONE di Mauro Novelli Il dramma moderno T1 L. Pirandello, Un professore indulgente, p. 475 ANALISI ATTIVA T2 B. Brecht, L abiura di Galileo, p. 484 Testi PLUS A. echov, Tre sorelle E. Ionesco, Una strana epidemia Un amaro pessimismo 472 1. IL DRAMMA BORGHESE Nel corso dell Ottocento, e sempre più verso la fine del secolo, si sviluppa una nuova forma drammatica, che si allontana dalla fisionomia tradizionale della commedia e della tragedia, proponendo agli spettatori contenuti, toni e atmosfere diversi. Infatti l interesse del teatro non è più narrare eventi straordinari, destini ineluttabili e valori assoluti, ma evidenziare i problemi concreti e ordinari che gli esseri umani si trovano ad affrontare all interno della società. Non a caso a questo tipo di produzione viene data l etichetta di dramma borghese proprio perché l ambientazione è quella quotidiana e domestica (il salotto, per esempio) dove si svolge l esistenza privata delle famiglie della classe media, che vedono così rispecchiati sulla scena i propri costumi e le proprie inquietudini. Le situazioni e le vicende rappresentate rientrano in un orizzonte realistico, del tutto privo di slanci eroici e fatti eccezionali: domina anzi un atmosfera di grigia routine, che mette bene in risalto le ristrettezze di vedute e la povertà culturale che spesso caratterizzano la mentalità della borghesia in ascesa in quei decenni. L osservazione minuta di piccoli e insignificanti fatti di tutti i giorni fotografa così impietosamente la vita prosaica e dimessa di uomini e donne senza qualità e privi di passioni autentiche. Crisi coniugali, triangoli amorosi, relazioni familiari dominate da interessi meschini e ipocriti formalismi, rapporti tra genitori e figli sempre più minacciati da incomprensione e incomunicabilità, improvvise difficoltà economiche che alterano un benessere precario, un profondo disagio esistenziale che si insinua nella psiche dell individuo: queste le tematiche più ricorrenti, affrontate con uno sguardo spesso amaro e pessimistico. Di conseguenza anche la fisionomia individuale dei personaggi muta profondamente: archiviate le azioni esemplari degli eroi che popolavano il teatro tragico, ora vediamo muoversi figure di inetti e di sconfitti, che si dibattono tra verità e menzogna, sogno e realtà, desiderio di fuga e conformismo, ossessionati dalla tutela della propria reputazione sociale.

Specchi incantati - volume B
Specchi incantati - volume B
Poesia e teatro