Specchi incantati - volume B

La commedia e da alcuni aspetti caratteriali esasperati per accrescere l effetto comico: il buonumore e l arguzia di Arlecchino, la presunzione del Dottor Balanzone, la furba civetteria di Colombina, la mutevolezza di Pulcinella, pigro e sfrontato, ma anche malinconico e generoso. Molière e la riforma di Goldoni La comicità esilarante della commedia dell arte influenza la produzione del francese Molière (1622-1673), commediografo alla corte di Luigi XIV, che però aggiunge ai suoi testi un accentuata impronta realistica e una particolare attenzione al carattere dei personaggi. Un secolo dopo Molière, il veneziano Carlo Goldoni (1707-1793) si fa promotore di una riforma della commedia, con l intento di superare la crisi della commedia dell arte, ormai stancamente cristallizzata in schemi e battute sempre più ripetitivi e di cattivo gusto. I personaggi delle sue opere, infatti, non sono più maschere fisse ma rappresentano la complessità della società borghese mediante le abitudini, la mentalità e gli obiettivi dei singoli individui: essi mostrano una caratterizzazione psicologica senza precedenti, evolvono lungo lo sviluppo dell intreccio, evidenziano sfaccettature e contrasti interiori, si relazionano all ambiente specifico a cui appartengono ( T2, p. 465). Tipi umani in maschera Le maschere della commedia dell arte identificano tipi umani ben precisi, caratterizzati da costumi particolari e dal ricorso a gesti codificati. Nell immagine ne sono rappresentate tre famosissime. Arlecchino, maschera bergamasca, è il servo fantasioso, sempre affamato, dalla battuta pronta. Capitano, maschera veneziana, è il militare spaccone. Pantalone, maschera veneziana, è un mercante vecchio, avaro e lussurioso, che viene spesso beffato. 455