1 Giuseppe Ungaretti

GLI AUTORI unità 1 Giuseppe Ungaretti T1 Veglia, p. 390 T2 Fratelli, p. 393 T3 Sono una creatura, p. 398 TESTO ESEMPLARE La metrica T4 San Martino del Carso, p. 401 T5 Nostalgia, p. 404 T6 Soldati, p. 408 ANALISI ATTIVA A tu per tu con Giuseppe Ungaretti Leggere Ungaretti è come leggere il Novecento: il secolo che il poeta attraversa con entusiasmo sin da quando lascia l Egitto, dov era nato da un umile famiglia emigrata in cerca di fortuna, per imbarcarsi su una nave diretta in Europa. il 1912: di lì a poco Ungaretti si ritrova a discutere e scherzare con gli artisti, scrittori, intellettuali che gremiscono i bistrot di una frizzante Parigi. Ma, roso dall inquietudine, quando scoppia la Grande guerra abbandona anche loro, arruolandosi nell esercito italiano per mescolarsi come soldato semplice al popolo contadino, nel fango delle trincee. Qui nasce la sua grande poesia. Versi brevi, di eccezionale intensità, che colpiscono il lettore costringendolo a fermarsi, riflettere, mettersi in gioco. Non serve conoscere a fondo la tradizione letteraria per capire il primo Ungaretti: L allegria non ha bisogno di lunghe avvertenze per l uso. Basta lasciarsi trascinare dalla magia della sua parola lirica, capace di sublimare il trauma di un umile soldato. Proprio dove regnano morte e tenebre, l io sa così riconoscersi «docile fibra dell universo , immerso in una sorta di miracolosa armonia cosmica. la poesia di un uomo che affronta la guerra senza odio, e capisce quanto la vita sia un dono fragile e prezioso. Questa consapevolezza accompagna Ungaretti a Parigi, a Roma, in Brasile, in tutte le tappe della sua irrequieta esistenza. Impulsivo, curioso, estroverso, negli ultimi anni fa in tempo addirittura a seguire da vicino le proteste giovanili esplose nel Sessantotto. Come amava ripetere egli stesso, scherzando, non aveva ottant anni, ma era quattro volte ventenne. 384

Specchi incantati - volume B
Specchi incantati - volume B
Poesia e teatro