Specchi incantati - volume B

di matrice sudamericana, come la rumba, il tango, la milonga, o l habanera. Scrivendo i suoi testi, Conte sfrutta a fondo un altra grande passione, l enigmistica. Non solo architetta vicende misteriose e suggestive, nelle quali l ascoltatore si inoltra incuriosito, ma dissemina giochi di parole e persino rebus. Uno dei casi più divertenti è quello della canzone Sijmadicandhapajiee (compresa nell album Una faccia in prestito, 1995), un termine che a prima vista potrebbe sembrare indiano o azteco, quando invece nasconde un proverbio in dialetto astigiano, che tradotto suona «Siamo dei cani da pagliaio . Cani cioè che abbaiano, fanno confusione ma non mordono mai. 377

Specchi incantati - volume B
Specchi incantati - volume B
Poesia e teatro