Specchi incantati - volume B

POESIA Generi e temi UNIT 8 La poesia delle immagini ANALISI ATTIVA Poesie a forma di ... Nella raccolta poetica Calligrammi (1918) Apollinaire inserisce molte poesie dall originale aspetto tipografico: i versi si dispongono a forma di cuore, colomba, ventaglio, cravatta, orologio, mandolino, garofano, fontana, Tour Eiffel o, appunto, pioggia. Un calligramma scrisse al proposito il poeta stesso è «un insieme di segno, disegno e pensiero. Rappresenta la via più corta per esprimere un concetto e per obbligare l occhio ad accettare una visione globale della parola scritta . Il poeta si fa così pittore . In questa scelta dovette giocare non solo l amore di Apollinaire per l arte, ma anche la sua profonda conoscenza delle avanguardie culturali del tempo, come il Cubismo e il Futurismo, che insistevano sulla correlazione fra immagini e parole, proponendo quadri costruiti tramite collage di articoli giornalistici, o tavole parolibere. Come gli altri calligrammi, Piove chiede di essere osservato, prima che letto. composto da cinque righe di testo che si distendono così da suggerire l immagine della pioggia all osservatore, che identificherà in ogni lettera una goccia. Alla visione, atto simultaneo che ci consente di abbracciare con uno sguardo l intero componimento, segue il momento della lettura: sebbene il poeta abbia totalmente abolito i segni d interpunzione, risulta naturale procedere da sinistra verso destra, leggendo le cinque righe in successione. I nessi logici appaiono subito labili, per cui viene la tentazione di abbandonarsi al puro piacere dei suoni: niente di male, ma subentra poi la necessità di ragionare sui significati veicolati dal componimento. 1. Come sono posizionate le righe di testo sulla pagina? (sono possibili più risposte) a In orizzontale. b In verticale. c A distanza regolare. d A distanza irregolare. e Hanno lunghezza identica. f Hanno lunghezza diversa. Gocce di voci L attacco (piovono) si ricollega direttamente al titolo. Un riferimento alla pioggia è presente in tutti i versi, ma presto il lettore si rende conto che il testo intende descrivere lo stato d animo del poeta: è questo il paesaggio perturbato dalle precipitazioni. La tecnica fondamentale alla quale Apollinaire si affida, qui come in tutta la sua opera poetica, è l analogia. Punto di partenza sono le voci di donne, che piovono come fossero goccioline nella mente del poeta, recando con sé il ricordo di meravigliosi incontri. Il terzo verso propone un ardita metafora, che assimila le nubi a cavalli imbizzarriti; il loro nitrito è la pioggia, dalla quale scaturisce tutto un universo di città auricolari: si risveglia cioè un turbine di suoni che riporta il poeta al passato. 2. L immagine dei meravigliosi incontri che piovono rimanda a un idea di auricolari? a ordine. c certezza. a Avere ampi viali e giardini. b casualità. d incertezza. b Essere ricche di monumenti. 3. La metafora delle nubi impennate rimanda a c Essere rumorose e caotiche. d Avere edifici alti e moderni. un idea di 342 4. Quale caratteristica potrebbero avere le città a calma. c dinamicità. b forza. d terrore.

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Poesia e teatro