Specchi incantati - volume B

POESIA Generi e temi Dalle «parole in libertà alle tavole parolibere Filippo Tommaso Marinetti, Premier récord, tavola parolibera, 1916. 334 UNIT 8 La poesia delle immagini Apollinaire è fortemente influenzato dalle avanguardie sia pittoriche sia letterarie, che all epoca guardano con particolare interesse agli intrecci di parole e immagini. Filippo Tommaso Marinetti (1876-1944), fondatore nel 1909 del movimento artistico e culturale chiamato Futurismo, lancia per esempio le cosiddette «parole in libertà , cioè prive di legami sintattici e grammaticali: questa teoria stilistica ispira poesie dalla forte carica onomatopeica, in cui si mescolano corpi e caratteri tipografici diversi. In nome della modernità i futuristi intendono distruggere la sintassi tradizionale, rifuggono da aggettivi e avverbi, e sostituiscono la punteggiatura con segni matematici e notazioni musicali. Qualche anno più tardi approdano alle tavole parolibere, che enfatizzano ancor più la presenza di illustrazioni e disegni, per giungere a una «immaginazione senza fili , fondata cioè sulla ricerca di analogie immediate e strabilianti. Queste strategie trovano esiti particolarmente felici in alcune composizioni di Corrado Govoni (1884-1965), come Il Palombaro ( T1, p. 336).

Specchi incantati - volume B
Specchi incantati - volume B
Poesia e teatro