Specchi incantati - volume B

POESIA Generi e temi 10 15 20 25 30 35 UNIT 7 E sullo specchio subdolo e deserto soli restammo, in largo volo aperto, ebbri d immensità, sordi ai richiami. Fatto lieve così come uno spetro, senza passato più, senza ricordo, m abbandonai con lei, nel folle accordo, di larghe rote disegnando il vetro. Dall orlo il ghiaccio fece cricch, più tetro dall orlo il ghiaccio fece cricch, più sordo Rabbrividii così, come chi ascolti lo stridulo sogghigno della Morte, e mi chinai, con le pupille assorte, e trasparire vidi i nostri volti già risupini lividi sepolti Dall orlo il ghiaccio fece cricch, più forte PAROLA DI Subdolo «L apparenza inganna recita un adagio, e la parola subdolo ne è la dimostrazione. Essa deriva dal latino sub, sotto , e dolus, inganno . L imbroglio c è ma non si vede. Così subdolo si associa a un comportamento o a una persona che, per ottenere qualcosa, nasconde le sue vere intenzioni. sinonimo di ipocrita, infido o falso. Un luogo subdolo è pericoloso perché cela minacce non visibili. In medicina, una malattia subdola, non presentando sintomi evidenti, è difficile da diagnosticare. In Maledetto di un gatto, Lucio Battisti (1943-1998) canta così il felino di casa: «Elegante, contenuto, un po ironico, garbato / Misterioso, interessato, imbroglione, subdolo, matto / Maledetto di un gatto! . Oh! Come, come, a quelle dita avvinto, rimpiansi il mondo e la mia dolce vita! O voce imper osa dell istinto! O voluttà di vivere infinita! Le dita liberai da quelle dita, e guadagnai la ripa, ansante, vinto Ella sola restò, sorda al suo nome, rotando a lungo nel suo regno solo. Le piacque, alfine, ritoccare il suolo; e ridendo approdò, sfatta le chiome, e bella ardita palpitante come la procellaria che raccoglie il volo. 10. specchio subdolo: l insidiosa superficie gelata. 11. in largo volo aperto: facendo larghi giri sul ghiaccio. 12. ebbri d immensità: esaltati dall immensità degli spazi liberi (dopo il fuggi fuggi). 13. Fatto lieve così come uno spetro: reso leggero come un fantasma. 15. nel folle accordo: nella pazza complicità con la ragazza. 16. di larghe... vetro: volteggiando con ampi 294 Narrare in versi giri sul ghiaccio. 18. più sordo: dal suono più grave e inquietante. 21. con le pupille assorte: con gli occhi pensierosi. 22-23. e trasparire... sepolti: il poeta immagina che il ghiaccio non rifletta i due incauti, ma ne lasci intravedere sotto la superficie i visi rivolti in su, verdastri, come se fossero visi di morti sepolti. 28. voluttà: passione. 30. guadagnai... vinto: raggiunsi la riva ansimante e vinto nel mio coraggio dalla paura e dall istinto di sopravvivenza. 31. sorda al suo nome: indifferente ai richiami. 32. rotando: volteggiando. 34. sfatta le chiome: spettinata. 36. la procellaria: uccello marino che vola instancabile anche durante le tempeste. che raccoglie il volo: che chiude le ali terminato il volo.