Specchi incantati - volume B

L incanto della poesia 30 ragioni della quotidianità sopravviva, incandescente, ormai solo nell universo rock. I poeti ufficiali si nascondono dietro le loro scrivanie e i loro libri. Mescolano e affinano parole e rime. Si applaudono fra loro e si complimentano, premiandosi a vicenda per le venti copie vendute. Hai la sensazione che oltre la capacità combinatoria, oltre la perfezione formale, non esista un anima. Nei poeti rock, più o meno maledetti che siano, quest anima è eccentricamente viva e pulsante. E non solo nei grandi artisti dei decenni scorsi. Ma anche nell oggi. Pier Vittorio Tondelli, Poesia e rock, in Un weekend postmoderno, Bompiani, Milano 1990 I Doors in uno spettacolo alla tv americana nel 1967. SPECCHI di CARTA Se qualche giovane oggi riprendesse il discorso di Tondelli, probabilmente sostituirebbe al rock la trap. Anche nella musica sono pochissimi a superare il vaglio del tempo. Chi si ricorda di Luciano Tajoli e Nilla Pizzi, che negli anni Cinquanta vendevano milioni di dischi, commuovendo sino alle lacrime i nostri nonni? Chi si ricorderà fra qualche anno di... (scegli tu il nome), che oggi tanti amano alla follia? Eppure resta un fatto. Le canzoni sono in grado di coinvolgerci, a volte persino di sconvolgerci non solo grazie alla melodia, ma anche per mezzo delle parole, nelle quali vediamo rispecchiato uno stato d animo, un esperienza, un desiderio irresistibile che ci consuma. 25

Specchi incantati - volume B
Specchi incantati - volume B
Poesia e teatro