Specchi incantati - volume B

Ne ammazza più la penna la quale si era imposto all attenzione negli anni Trenta. Lo si nota per esempio nella sinestesia del v. 5 (urlo nero), come pure nell aggettivazione dell ultimo verso, in cui le cetre oscillano lievi, a sottolineare la fragilità della poesia travolta dalle tempeste della storia, e il vento diventa triste, assumendo lo stato d animo di chi lo sente soffiare. Il montaggio incalzante D altra parte, le immagini che si alternano in un montaggio incalzante conferiscono al quadro una drammatica concretezza: prima i cadaveri abbandonati sull erba dura di ghiaccio (v. 4), poi il lamento dei fanciulli innocenti, paragonati ad agnelli, infine il dinamismo della madre, indicata al singolare, perché sia simbolo universale. Questa accorre verso il figlio / crocifisso sul palo del telegrafo (vv. 6-7): la pausa indotta dall enjambement accresce il pathos, mentre l ultima specificazione trasporta nella modernità il dolore della Madonna ai piedi del Cristo. Una tragedia biblica Non è questo l unico riferimento alla Bibbia presente nel testo, che nasce dal ricordo del Salmo 137, nel quale gli ebrei, condotti in catene a Babilonia, si rifiutano di cantare: «Ai salici di quella terra / appendemmo le nostre cetre, / perché là ci chiedevano parole di canto / coloro che ci avevano deportato, / allegre canzoni, i nostri oppressori . Quasimodo mette in relazione la tragedia antica a quella presente, rispondendo in negativo alla domanda che occupa la prima parte del testo. No, non era possibile cantare. La lirica è impraticabile quando nel mondo dilagano ingiustizia e violenza. L ispirazione si spegne, come suggerisce l immagine finale delle cetre appese ai salici, alberi tradizionalmente associati a un idea di pianto, lutto, infelicità. LABORATORIO SUL TESTO COMPRENDERE 1. Quali valori simbolici possono essere attribuiti al cuore calpestato dal piede straniero (v. 2)? (sono possibili più risposte) a La vita. b La patria. c I corpi dei morti. d Gli affetti. e Il coraggio. 2. L agnello è simbolo di a giovinezza. b innocenza. c timidezza. d timore. 3. L urlo nero (v. 5) indica ANALIZZARE E INTERPRETARE Lavoriamo insieme sulle TECNICHE Il linguaggio p. 33 4. Il componimento si apre con una lunga interrogativa retorica con la quale l autore esprime il proprio dolore ma anche la propria impotenza. Che tipo di lessico caratterizza questi versi? a Aulico. b Comune. c Basso. 5. Dopo aver studiato p. 38, hai compreso come i testi poetici insistano su precise aree di significato chiamate campi semantici . Oltre a cantare (v. 1), quali altri due termini sono riconducibili alla voce umana? Qual è la loro funzione nel testo? 6. Immagini come morti abbandonati, lamento e urlo nero conferiscono al componimento un tono a di ribellione. c sereno. b rassegnato. d lugubre. a paura. b angoscia. c disperazione. d ribellione. 7. Anche nei versi finali, che rispondono alla domanda iniziale, Quasimodo insiste sulla valenza corale della sua ispirazione: quale scelta lessicale costituisce una spia di questo atteggiamento? 233

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Poesia e teatro