2. LA STORIA DEL GENERE

Banksy, Artista, Cans Festival, Londra, 2008. priore di Firenze, fu cacciato dalla città dai concittadini che militavano nell opposta fazione politica. Troviamo numerose vittime della repressione politica anche nel Novecento: ricordiamo per esempio Federico Garc a Lorca, fucilato dai franchisti durante la guerra civile spagnola, e il russo Osip Mandel tam, spedito da Stalin in uno spaventoso campo di lavoro, dove ha trovato la morte. E ancora, negli ultimi anni sono stati perseguitati il filippino Ericson Acosta, il sierraleonese Syl Cheney-Coker, il cinese Zhu Yufu, il palestinese Ashraf Fayadh, il qatariota Mohammed al-Ajami, e tanti altri poeti. Nomi spesso sconosciuti al grande pubblico, che hanno testimoniato con la loro arte e la loro tenacia quanto sia temuto, ancora oggi, il potere della poesia. 2. LA STORIA DEL GENERE La celebrazione della guerra nell antichità In età antica argomento privilegiato dai poeti, al di fuori della sfera dei sentimenti amorosi, è la guerra. Tanto nell epica quanto nelle odi, gli eventi bellici vengono raccontati o per esortare i lettori a versare il sangue per la patria oppure per ricordare e celebrare le imprese dei caduti. Solo in rari casi si affaccia nei versi la concreta realtà del combattimento e, con essa, il pensiero e i timori di chi effettivamente si trova a dover scegliere fra l onore e la vita, come il greco Archiloco (VII secolo a.C.) nel frammento in cui ammette di avere abbandonato lo scudo per scampare alla morte ( T1, p. 224). 221

Specchi incantati - volume B
Specchi incantati - volume B
Poesia e teatro