Specchi incantati - volume B

Che fai tu, luna, in ciel? 15 20 25 30 35 40 Vogliatemi perdonare quel po di disturbo che reco. Con voi sono stato lieto dalla partenza, e molto vi sono grato, credetemi, per l ottima compagnia. Ancora vorrei conversare a lungo con voi. Ma sia. Il luogo del trasferimento lo ignoro. Sento però che vi dovrò ricordare spesso, nella nuova sede, mentre il mio occhio già vede dal finestrino, oltre il fumo umido del nebbione che ci avvolge, rosso il disco della mia stazione. Chiedo congedo a voi senza potervi nascondere, lieve, una costernazione. Era così bello parlare insieme, seduti di fronte: così bello confondere i volti (fumare, scambiandoci le sigarette), e tutto quel raccontare di noi (quell inventare facile, nel dire agli altri), fino a poter confessare quanto, anche messi alle strette mai avremmo osato un istante (per sbaglio) confidare. 13. che reco: che porto, il disturbo comportato agli altri viaggiatori dalle operazioni di movimento della valigia. 19. Ma sia: ma accada ciò che deve accadere. Come dire tant è . 26. nebbione: nebbia densa e fitta. 27-28. rosso il disco: il disco rosso del segnale di arresto del treno. 29. Chiedo congedo: chiedo licenza, permesso di partire. 31. costernazione: abbattimento dell animo, afflizione. 41. messi alle strette: costretti, obbligati. 211

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Specchi incantati - volume B
Poesia e teatro