L’incanto della poesia

L incanto della Esplora l argomento Video PRESENTAZIONE di Mauro Novelli 1. IL BISOGNO DI POESIA Che cosa ci aspettiamo da una poesia? Se qualcuno ci con da di aver scritto dei versi, che cosa pensiamo? In genere, immaginiamo che abbia provato a esprimere i propri sentimenti nel modo più sincero e intenso possibile, dando libero sfogo alle emozioni. proprio questo lo scopo principale di quella che chiamiamo lirica : una forma artistica millenaria, presente in tutte le culture, che ci permette di sentire vicino il cuore dell autore, sia un amico o una persona vissuta in tempi e luoghi che non abbiamo mai conosciuto. Grazie a essa, religioni, lingue, culture diverse acquistano una stessa voce, un linguaggio universale che abbatte le frontiere delle epoche e dello spazio facendoci sentire fratelli: scoprire che qualcun altro ha provato, pensato, desiderato ciò che proviamo, pensiamo, desideriamo ci rassicura e ci dà una strana vertigine. Così è naturale per noi identi care la poesia con la sfera personale esaltata dalla lirica. Eppure il suo dominio è ben più ampio: con i versi si può scherzare, spiegare, raccontare, offendere, celebrare, come si è fatto per secoli in drammi teatrali, poemi epici, satire, ballate, opere didascaliche. A ben pensarci, infatti, prosa e poesia possono accogliere gli stessi contenuti; è una questione di convenzioni, di lessico, di forma: scelte che mutano con il passare del tempo e con la sensibilità e il gusto di chi scrive. Oggi, per esempio, quando vogliamo immergerci nella lettura

Specchi incantati - volume B
Specchi incantati - volume B
Poesia e teatro