La Grammatica Treccani - La palestra

U 6 L avverbio 4. camminare lentamente 5. studiare superficialmente 6. lavorare volentieri 11 Riconosci nei testi l avverbio ecco unito alle varie particelle pronominali, sottolinealo ed esplicita in parentesi il pronome corrispondente alla particella pronominale. Segui l esempio. Eccolo, è arrivato. (lo = lui) 1. Mentre passavano davanti ad Amos Diggory, lui si voltò. «eccoti qui, allora sbottò, squadrando Harry da capo a piedi. ( ) (J. K. Rowling, Harry Potter e il calice di fuoco, 2001) 2. Eccoci qua, siamo arrivati a luglio, e io al mio secondo articolo da presidente per la Voce della Pro Loco . ( ) (cosenostre-online.it) 3. Spazio, ultima frontiera. Eccovi i viaggi dell astronave Enterprise durante la sua missione quinquennale, diretta all esplorazione di strani, nuovi mondi. ( ) (musicamorfosi.it) 4. Eccola che arriva con la macchina fotografica. ( ) (gattodiario.com) L AVVERBIO ECCO [ Vol. A p. 349] L avverbio ecco non rientra in nessuna delle categorie basate sul significato. Ha un valore presentativo; serve, cioè, a presentare un nome o un pronome, quindi una persona o una cosa (ecco Luisa; eccoli). Se è seguito da che presenta un intera frase, quindi una situazione: Ecco che arriva Luisa. 12 Nelle frasi sottolinea le particelle ci, vi, ne una volta quando sostituiscono nomi o pronomi personali e due volte quando sostituiscono espressioni di luogo. 1. Luca ci ha trattato davvero male. 2. Vi verrei a trovare, se non dovessi sostenere un esame a breve. 3. Arrivati a Capri vi troverete un panorama mozzafiato. 4. Se non vieni subito, ne pagherai le conseguenze. 5. Ci sono degli ottimi cornetti per colazione. 6. Arrivò alla casa ma non vi entrò per timore. 7. Vorrei mangiare una piadina stasera, tu che ne dici? 8. Ci potresti accompagnare a casa di Mattia, per favore? 9. Certo che ci sono stato. Ne torno proprio adesso. 10. Vi avverto: io sto per andare in spiaggia. Qualcuno vuole venirci? 6. L AVVERBIO 91