La Grammatica Treccani - La palestra

U 6 Leggere, scrivere, ascoltare, parlare 5 Leggi nella colonna a sinistra il testo suddiviso in quattro parti, quindi collega ciascuna parte con le funzioni della colonna di destra. a. Insomma, Latte e la pietra magica è un cartoon divertente, dinamico, ricco di azione e di colpi di scena. un viaggio di formazione e di amicizia in cui l'unione fa la forza, il coraggio rende liberi, fa diventare grandi e... conduce al lieto fine! 1. TITOLO b. Latte è una femmina di riccio di 12 anni. birbante, disordinata, mai a corto di risposte e agisce d'impulso senza pensare alle conseguenze. Però è cresciuta da sola e non sa bene come comportarsi con gli altri, non è abituata a stare con gli amici ma desidera averne tanti. Durante il viaggio per procurarsi la pietra magica trova in Tjum il vero amico che ha sempre desiderato di avere e alla fine impara a fidarsi di qualcun altro, oltre che di sé stessa. Tjum è un giovane scoiattolo pauroso e incontenibile, di poco più giovane di Latte e cresciuto in una perfetta famiglia di scoiattoli. Tjum ammira Latte per il suo essere impavida e desidera diventare suo amico. 2. PREMESSA c. AL CINEMA | LATTE E LA PIETRA MAGICA 3. PARTE CENTRALE d. Nella foresta dove vive una femmina di riccio chiamata la Principessa Latte anche l ultimo lago si sta prosciugando e le piante e gli animali soffrono per la sete. L unica speranza di salvezza, per loro, è ritrovare la pietra magica, rubata tanto tempo prima dal re degli orsi e l unico amuleto in grado di fare zampillare di nuovo l acqua nel lago. Solo Latte e Tjum, un giovane e timido scoiattolo, avranno il coraggio di avventurarsi verso il regno degli orsi per compiere l impresa. 4. CONCLUSIONE (Adattato da focusjunior.it) 6 Sottolinea il flash forward presente nel brano. Quando vennero quelli dell ammasso del grano e gli diedero da firmare la bolletta, Ambanelli si passò sulla lingua la punta della matita copiativa e scrisse il suo nome. Il foglio era troppo stretto e la firma troppo lunga, ma a quelli del camion bastò Amban e forse è per questo che in seguito molti lo chiamarono Amban, anche se poco alla volta imparò a scrivere la sua firma più piccola e farla stare per intero sulle bollette dell ammasso. Il figlio dei padroni diventò amico del vecchio e dopo l alfabeto scrissero insieme tante parole, corte e lunghe, basse e alte, magre e grasse come se le figurava Ambanelli. (L. Malerba, La scoperta dell alfabeto, 1963) 6. LEGGERE, SCRIVERE, ASCOLTARE, PARLARE 307

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Per la scuola secondaria di primo grado