La Grammatica Treccani - La palestra

U 16 Fonologia e ortografia CCENTO GRAVE E ACCENTO ACUTO A [ Vol. A pp. 787-788] Presta attenzione non soltanto a dove inserire l accento grafico, ma anche alla forma richiesta dalla parola, grave (`) o acuta ( ). Ricorda che l accento grave indica una vocale aperta, l accento acuto una vocale chiusa. 21 In ogni frase, sottolinea la parola della coppia in corsivo che è adatta al contesto. 1. Si / Sì potrebbe ordinare del pollo per stasera. 2. Non uso occhiali dà / da vista, ma solo lenti a contatto. 3. Giulia è / e uscita presto e / è tornata tardi. 4. La scampagnata si farà lì / li, come avevamo deciso. 5. Il compito dì / di matematica è / e andato male. 6. Mio fratello mi da / dà sempre una mano con i compiti di chimica. 7. Sé / Se per te va bene, non ne / né vorrei parlare più. 8. Non credo sia opportuno parlare di se / sé in certe circostanze. 22 Consulta il VOCABOLARIO Scrivi le seguenti parole in base alla loro pronuncia, basandoti sui simboli dell alfabeto fonetico internazionale. Se hai dubbi sulla pronuncia aperta o chiusa della e e della o, cercala sul vocabolario. Ricordati di raddoppiare il grafema del suono gn. 1. pallone 2. cielo 3. amico 4. volare 5. spegnere 6. bandiera giochi di PAROLE Divisi in squadre trovate nel brano tutte le parole sdrucciole. Quando la prima squadra finisce si ferma il tempo; ogni parola individuata correttamente vale 1 punto; le parole sbagliate e quelle non individuate valgono -1 punto. C era una volta una povera orfana che non aveva scarpe. La bimba conservava tutti gli stracci che riusciva a trovare finché un bel giorno riuscì a confezionarsi un paio di scarpette rosse. Erano rozze, ma le piacevano. La facevano sentire ricca nonostante trascorresse, fino a sera inoltrata, le sue giornate a cercare cibo nei boschi. Un giorno, mentre percorreva faticosamente una strada, vestita dei suoi stracci e con le scarpette rosse ai piedi, una carrozza dorata le si fermò accanto. La vecchia signora che la occupava le disse che l avrebbe portata a casa con sé e l avrebbe trattata come una sua figlioletta. Così andarono nella dimora della vecchia signora ricca, e là furono lavati e pettinati i capelli della bambina. Le furono dati biancheria fine, un bell abito di lana e calze bianche e lucide scarpe nere. (H. C. Andersen, Scarpette rosse, lefiabe.com) 16. FONOLOGIA E ORTOGRAFIA 247