Tua vivit imago - volume 3

PERCORSI TEMATICI 35 40 45 50 55 che si tratta della mia vita , scriveva in una lettera ai giudici Eleonora Bottaro, la ragazza malata di leucemia che ha rifiutato le cure in ospedale, a Padova, ed è morta poco dopo il suo diciottesimo compleanno: «Avevo ripetutamente chiesto le statistiche sui pazienti sottoposti a un anno di chemioterapia, non mi sono mai state consegnate , diceva: «la serie di rischi ed effetti collaterali mi ha fatto riflettere sulle conseguenze di queste cure . Dalla leucemia Eleonora aveva il 50 per cento di possibilità di uscire, usando i mezzi che la scienza le dava. Lei non si fidava. «Dovremmo avere più tempo da dedicare ai malati. Spiegare bene è un antidoto ai ciarlatani , commentava Francesco Cognetti, direttore della divisione di Oncologia medica dell Istituto dei tumori di Roma, in un intervista alla «Repubblica dove si ricordava che i medici possono trascorrere col malato 15 minuti al massimo. Eleonora era stata convinta dal metodo di Ryke Geerd Hamer, un ex medico tedesco radiato dall Ordine, che promuove medicine alternative. Lo stesso metodo ha portato in Italia al rinvio a giudizio per omicidio colposo di un dottore di base a Torino, Germana Durando, che aveva convinto una paziente di 53 anni a curare il suo melanoma con psicoterapia e pillole omeopatiche. Il processo inizierà a luglio del 2017, e nonostante la dura posizione dell Ordine dei medici nei suoi confronti, e altri due potenziali casi simili alle spalle (fra cui la morte di una bimba di un anno malata di meningite a Olbia, per cui era stata indagata), Durando continuerà a esercitare la professione, per ora. All ospedale di Santarcangelo, in provincia di Rimini, dove è morta una mamma di due figli, di 34 anni, che aveva rifiutato la chemioterapia per sostituirla con impacchi di ricotta e decotti di ortica, il responsabile della Chirurgia al seno Domenico Samorani spiegava: «Aveva il 93-95% di possibilità di guarire, con un tumore al seno, a patto di continuare le cure. I casi di chi le rifiuta per affidarsi a persone e teorie pericolose sono in aumento. Sono almeno dieci le donne che in questi ultimi tre anni hanno rifiutato radio e chemioterapia. Sono morte . (Francesca Sironi, L Espresso , 14 ottobre 2016; con tagli) SPUNTI PER LA DISCUSSIONE 1. Leggi in classe l articolo e discuti con i compagni e l insegnante su alcuni spunti suggeriti dal testo: perché ancora oggi molte persone si affidano a metodi irrazionali per affrontare i loro problemi (non necessariamente una malattia)? Per quale motivo si può perdere fiducia nella ricerca scientifica? 2. Tu e i tuoi compagni dividetevi in due gruppi. Ogni gruppo prepari le argomentazioni per sostenere o la tesi che per curarsi ci si debba affidare alla medicina o quella per cui esistono anche altre scelte. Confrontatevi poi in un debate in cui ciascun gruppo sostenga la propria posizione. 3. Lavora in gruppo con alcuni compagni. Cercate su YouTube video di cartomanti, veggenti, guaritori. Fate attenzione ai loro modi, agli atteggiamenti, alle parole con cui affrontano le problematiche del loro pubblico (in genere al telefono); appuntatevi ciò che potrebbe confutare la loro credibilità. Poi preparate una relazione, un volantino o un video per condividere le vostre riflessioni con gli altri compagni. 676