I temi

I SAPERI FONDAMENTALI Giovenale I TEMI INDIGNATIO, POESIA E OBIETTIVI POLEMICI T2 T4 T6 Nella prima satira (T2) Giovenale spiega, quasi programmaticamente, che intende usare l ironia e la derisione come strumenti di denuncia delle ingiustizie e dell immoralità, rappresentata da una galleria di tipi umani che incarnano vizi e deviazioni. Tra questi sono da collocare i soggetti come Crispino, personaggio ricorrente (T4), che ha scalato le vette della società attraverso frodi e stratagemmi. Anche quando non sono volti al male, del resto, gli uomini comunque non sono in grado di comprendere quale sia per loro stessi il vero bene (T6). IL POETA E IL SUO TEMPO T5 Al presente corrotto e nel quale il poeta non si riconosce né vi si può integrare per via della mancanza di libertà e serenità, condizioni necessarie per comporre poesia fa da contraltare il passato, dominato dai valori propri del mos maiorum. La degradazione del rapporto clientelare e la scarsa attenzione alla cultura rendono impossibile una circolazione di idee, anche per il venir meno del mecenatismo (T5), una delle molteplici conseguenze della corruzione. DISORDINE MORALE T1 La crudeltà dell uomo Giovenale ritrae e denuncia il disordine morale, rappresentato in particolar modo dalla intrinseca corruzione dell animo femminile (T1), che porta alla degradazione del rapporto coniugale e allo squilibrio sociale e naturale che si crea tra uomo e donna. In linea generale è la crudeltà dell essere umano e la mancanza di solidarietà tra consimili che lo rende peggiore di ogni razza animale a costituire il cuore della critica del poeta. CAOS E FUTILIT T3 Allora che ne pensi? Il rombo lo si taglia? Il disordine morale si riflette in uno stato di caos e confusione perenne, di cui Roma è costantemente preda: le strade e le piazze ospitano solo attività illecite dirette da figure di meschini approfittatori e di arroganti arricchiti; la futilità pervade ogni cosa, soprattutto le figure che incarnano il potere. , questa, una vita, in piena antitesi con quella che si può trovare lontano dall Urbe, in campagna, dove ancora povertà e semplicità fanno parte di uno stile sobrio e dei valori che hanno caratterizzato la grandezza dei tempi passati (T3). 482

Tua vivit imago - volume 3
Tua vivit imago - volume 3
Età imperiale