PERSIO

Il contesto letterario La letteratura sotto i Giulio-Claudii i soggetti che entrano in dialogo o in conflitto e che polarizzano l azione sono due (basti pensare alla favola dell agnello e del lupo). Qui invece il protagonista è solo il cane, ma il tema della duplicità entra grazie al riflesso nel quale l animale scorge nell acqua la propria immagine: credendo che si tratti di un altro cane con un pezzo di carne in bocca, lascia cadere il suo per rubare il pasto dell altro. L avidità della bestia e la sua ingenuità diventano così esemplari e trasmettono la morale: bisogna accontentarsi di ciò che si ha. si sa accontentare: nel momento in cui vede qualcuno più grande di lui, vuole assolutamente superarlo in grandezza, benché ciò sia evidentemente impossibile e assurdo. La narrazione insiste soprattutto sui ripetuti e sempre più intensi sforzi della rana per riuscire a ingrandirsi (rugosam inflavit pellem Rursus intendit cutem / maiore nisu dum vult validius / inflare sese), fino all esplosione finale: una vera e propria forma di autodistruzione, inevitabile conseguenza del non saper accettare i propri limiti. Un esempio di orgoglio autolesionista Anche il secondo racconto verte su un personaggio che non Mettiti alla prova Laboratorio sul testo ONLINE PERSIO La vita LEZIONE TRECCANI La poesia dell età imperiale: Persio, Lucano e Stazio Aulo Persio Flacco nasce a Volterra nel 34 d.C. e muore vicino a Roma nel 62 d.C.; i pochi dati che abbiamo su di lui si ricavano dalla biografia che gli ha dedicato il grammatico Valerio Probo nella seconda metà del I secolo d.C. di estrazione equestre e studia presso lo stoico Anneo Cornuto: da lui apprende e segue il rigore della dottrina stoica; è inoltre in contatto con intellettuali in vista come Trasea Peto, Seneca e Lucano. Da Valerio Probo sappiamo che intraprende la carriera letteraria in età matura, poco prima della morte. L opera La divulgazione postuma delle Satire Persio non pubblica niente in vita: le sue Satire vengono infatti ordinate e divulgate subito dopo il 62 d.C. grazie al lavoro di selezione e cura editoriale dello stesso Anneo Cornuto e di Cesidio Basso (altro amico di Persio). La raccolta comprende sei satire in esametri dattilici, a cui sono premessi quattordici choliambi ( giambi zoppi : si tratta di un tipo di metro molto in voga per l invettiva), con i quali Persio si dichiara straniero e semipaganus (cioè semi campagnolo ) e pertanto privo di qualsiasi inibizione nell affermare liberamente le proprie opinioni e nell attaccare ciò che non funziona anche a costo di risultare sgradito al pubblico (à T3). Satira 1 Persio prende di mira la vacuità della poe sia contemporanea, che si riduce a un gioco di virtuosismi formali, ora futili ora pomposi, senza alcun impegno a livello tematico ed etico; alla degenerazione morale della quale è espressione questo tipo di letteratura, Persio contrappone la sua poesia satirica, che si rivolge invece agli uomini liberi. à Raffaello, Scuola di Atene (particolare), 1509-1511. Città del Vaticano, Musei Vaticani. 47

Tua vivit imago - volume 3
Tua vivit imago - volume 3
Età imperiale