La sintesi

La letteratura all apogeo dell impero I SAPERI FONDAMENTALI LA SINTESI Audio RIPASSO UN ET DI PACE INTERNA E RIASSESTAMENTO Con l affermarsi della dinastia dei Flavi si ha un periodo di cooperazione e concordia. Da ciò derivano un riassestamento finanziario e una riorganizzazione amministrativa. In ambito culturale, Vespasiano istituisce la prima cattedra di retorica finanziata dallo Stato e la affida a Quintiliano, mentre Tito e Domiziano sono promotori di iniziative culturali, protettori di letterati e intellettuali e poeti essi stessi. CLASSICISMO E INNOVAZIONE Nella letteratura e nelle arti si afferma un orientamento classicista: si recuperano i grandi modelli del passato primi fra tutti Cicerone per la prosa e Virgilio per la poesia e si praticano generi tradizionali. Alcuni generi letterari in prosa, come la trattatistica retorico-pedagogica, tornano a essere praticati pur rimanendo ancorati ai modelli antichi, altri invece quali la storiografia e l epistolografia si rinnovano. I trattati tecnico-scientifici, privi di orpelli retorici e vezzi stilistici, forniscono risposte a problemi concreti in specifici ambiti d interesse. Frontino, per esempio, scrive un trattato sugli acquedotti romani. GLI AUTORI E LE OPERE Silio Italico (23/25-110 ca d.C.) scrive i Punica, un poema in esametri incentrato sulla seconda guerra punica di impianto annalistico e celebrativo, che attinge dalla tradizione epica (l'Eneide) e da quella storiografica (Livio). Di Valerio Flacco (morto prima del 92 d.C.) è il poema epico in esametri Argonautica, che riprende il mito del viaggio di Giàsone e degli Argonauti alla ricerca del vello d oro. Il poeta inserisce nella narrazione classica tematiche nuove, come la presenza di un disegno provvidenzialistico e l esaltazione della potenza di Roma, e recupera la tradizione epica greca di Apollonio Rodio e quella latina di Virgilio. Plinio il Vecchio (23-79 d.C.) è autore della Naturalis historia in 37 libri, vasta enciclopedia del sapere antico in cui l autore approfondisce non solo le scienze naturali, ma anche quelle umane. L opera rinnova la tradizione erudita latina inserendo nella trattazione mirabilia o informazioni curiose su popoli lontani. Plinio il Giovane (61/62-114 ca d.C.) è ricordato per i 10 libri dell Epistolario: le lettere pubbliche e private sono frutto di una rielaborazione letteraria in cui l autore dà un ritratto autocelebrativo di sé. Allo stesso tempo aprono uno spaccato sulla società romana coeva all autore grazie al gran numero di temi affrontati e ai differenti destinatari. 326