Tua vivit imago - volume 3

Il contesto storico L età giulio-claudia in breve nel 4 d.C.). Per volontà di Augusto, però, Tiberio deve adottare a sua volta Nerone Claudio Druso detto Germanico, figlio del proprio defunto fratello e di Antonia, figlia del triumviro Marco Antonio. Il giovane, che combatte al suo fianco durante le campagne sul fronte del fiume Reno, subito dopo l adozione si impegna contro i Germani in una serie di spedizioni che però, nonostante i successi, non riescono a riportare la regione sotto il controllo di Roma; Tiberio si vede dunque costretto a richiamare le truppe, giudicando irrealizzabile ogni tentativo di conquista della Germania e fissando così definitivamente la frontiera lungo il corso del Reno. Germanico ottiene comunque grande prestigio per le operazioni militari svolte contro i Germani e ciò contribuisce ad alimentare le tensioni all interno della famiglia del princeps: la linea di successione, infatti, non è ben definita, e molti membri della casata sono costantemente impegnati in una competizione più o meno velata, suscitando un clima che negli anni diventa via via più teso. Germanico muore improvvisamente nel 19 a.C. in Oriente, dove era stato inviato per stabilizzare e riorganizzare le province romane. Subito si pensa a un complotto: i sospetti cadono su uno degli uomini di fiducia di Tiberio, Gneo Calpurnio Pisone, legato di Siria, che viene accusato dell assassinio anche se al momento dei fatti non si trova nella provincia. Chiamato a difendersi davanti al Senato, Pisone si suicida prima di ricevere una condanna praticamente certa (l episodio è narrato da Tacito). Questa vicenda mina irrimediabilmente la credibilità pubblica di Tiberio: Germanico era molto popolare, e si diffonde subito l idea che ad architettarne l omicidio sia stato lo stesso princeps, geloso dei suoi trionfi. Il ritiro a vita privata Il principato di Tiberio è caratterizzato anche da un altro avvenimento: nel 27 d.C. il princeps, che già da tempo trascorre lunghi periodi lontano da Roma, decide di ritirarsi nella sua villa sull isola di Capri. Tale scelta si rivela un errore, perché contribuisce a isolarlo dalla sua corte, consentendo al suo prefetto del pretorio, l ambizioso Lucio Elio Seiano, di accrescere un potere che da alcuni anni si sta via via consolidando. Già dal 23 d.C., infatti, Seiano ha cominciato a ritagliarsi una posizione di spicco, in ciò favorito dall improvvisa morte (per la quale si sospetta un suo coinvolgimento) di Nerone Claudio Druso detto Druso minore, figlio di Tiberio e suo erede designato. Approfittando, inoltre, del clima politico estremamente teso a causa di una serie di processi nei confronti di perso- Nel 27 d.C. Tiberio si ritira nella sua villa a Capri, causando instabilità politica e un tentato colpo di Stato di Seiano. Rovine di Villa Jovis, la dimora di Tiberio a Capri. 27