T4 ITA - Il canto di Sileno

L autore Virgilio T4 Il canto di Sileno tratto da Bucoliche, ecloga VI italiano Questa ecloga funge da proemio alla seconda parte della raccolta e descrive la cattura di Sileno (dio silve stre del corteo di Bacco), che due giovani sorprendono ebbro e costringono a cantare. Sileno racconta così le origini del mondo e ripercorre i miti più antichi, nella cornice gioiosa di un piacevole paesaggio naturale. 5 10 15 20 25 Prima la nostra Talìa1 si degnò di cantare nel verso di Siracusa,2 e non arrossì di abitare nelle selve. Quando cantavo i re e le battaglie, il Cinzio3 mi tirò l orecchio e ammonì: «O Tìtiro, bisogna che il pastore pasca le grasse pecore e canti un umile canzone . Ora io (poiché avrai abbondanza di quelli che vorranno cantare le tue lodi e celebrare le funeste battaglie, o Varo)4 studierò sull esile flauto una canzone agreste. Canto su invito. Tuttavia se qualcuno leggerà con diletto anche quest umile canto, le tamerici e tutto il bosco canteranno te, o Varo; nessuna pagina è più grata a Febo,5 di quella intitolata al nome di Varo. Avanti o Pieridi.6 I ragazzi Cromi e Mnasillo7 videro in una grotta Sileno che giaceva nel sonno, gonfio come sempre le vene del vino di ieri: e discoste, scivolate dal capo, erano sparse ghirlande, e un pesante boccale dall ansa consumata gli pendeva dalla mano. Aggreditolo (infatti spesso il vecchio li aveva beffati entrambi con la promessa d un canto) lo legano con le stesse ghirlande. Sopravviene e si aggiunge a loro incoraggiandoli Egle, Egle, la più bella delle Naiadi8 già Sileno occhieggia e gli tinge la fronte e le tempie con il colore sanguigno delle more. Quegli, ridendo della burla: «A che scopo legarmi? disse. «Scioglietemi, ragazzi; vi basti pensare di averlo potuto. Eccovi il canto che desiderate; il canto per voi, per lei un altro premio . Ed ecco incomincia. Allora davvero avresti veduto danzare in cadenza i Fauni9 e le fiere, e ondeggiare le rigide querce con le cime: 1. Talìa: musa della commedia e della po esia pastorale. 2. nel verso di Siracusa: il verso di Teo crito. 3. il Cinzio: Apollo, nato sul monte Cinto, nell isola di Delo. 4. Varo: Alfeno Varo, giureconsulto, consul suffectus nel 39 a.C., autore dei Digesta in quaranta libri, dedicati in parti colare allo ius civile. 5. Febo: Apollo. 6. Pieridi: così sono dette le Muse, in quanto originarie della Pieria, in Tessaglia. 7. Cromi e Mnasillo: i nomi greci dei due ragazzi. 8. Egle Naiadi: Egle è nome diffuso tra le ninfe (significa la splendente ); Naiadi erano dette le ninfe dei fiumi e delle sor genti. 9. Fauni: creduti dai Romani gli antichi e mitici abitatori del Lazio primitivo, erano considerati i numi tutelari della vita pasto rale. 99