3. Mario Mazza • Livio e Augusto: una prospettiva diversa

BRANI CRITICI 3. Mario Mazza Livio e Augusto: una prospettiva diversa In questo brano, tratto da un contributo nel quale torna su un tema già trattato nel corso della sua carriera, lo storico Mario Mazza propone una visione diversa, e più sfumata, rispetto a quella di Ronald Syme del rapporto di Livio con la cultura augustea, suggerendo che lo storico, pur essendo personalmente amico di Augusto, fosse però a disagio di fronte alla natura monocratica del regime politico. 5 10 15 Nonostante ogni buona disposizione nei confronti del grande storico, dobbiamo rassegnarci ad ammettere la ieiunitas dei libri liviani sugli anni della res publica restituta.1 Stanchezza dello storico, assolutamente giustificabile dopo uno strenuo lavoro di quasi cinquant anni? Possibile, ma poco credibile. Oppure non coincidenza degli ideali liviani con le realizzazioni del regime augusteo e rifiuto dell ostinato Pompeianus di narrare questa storia? Io non riesco a sapere se Livio abbia trattato il periodo 28-9 a.C. « come un ritorno agli annali repubblicani così afferma Syme 2 e che, «... come l imperatore nei suoi discorsi, anche lo storico affermasse la continuità con il passato repubblicano , per «moda o perché «... Livio, come altri appartenenti alla sua classe e con le sue stesse idee, cioè come la parte apolitica della società, soccorsa e protetta dal nuovo ordinamento, acclamasse l impero di Cesare Augusto senza sentirsi in malafede . Ho l impressione piuttosto che, di fronte al fatto che nel novus ordo di Augusto principatus di fatto significasse sempre più dominatus, egli si sia sempre più sentito Pompeianus e, piuttosto di narrare la storia interna quella che Syme chiama «la storia vera e segreta del regime, abbia scelto di concentrarsi sulla storia esterna, sui nova imperia3 di Roma. Stanchezza dello storico, o deliberata scelta storiografica? Quaestio in incerto stat 4 ma io opterei per la seconda spiegazione. (M. Mazza, La Praefatio di Livio: una rivisitazione, in L. Troiani, G. Zecchini [a cura di], La cultura storica nei primi due secoli dell impero romano, «L Erma di Bretschneider, Roma 2005) 1. res publica restituta: repubblica restaurata o risanata : così il regime augusteo presentava sé stesso. 2. così afferma Syme: à p. 652. 3. nova imperia: da intendere qui come i nuovi domini acquisiti con le conquiste militari. 4. Quaestio stat: la questione è incerta . Comprendere il PENSIERO CRITICO 1. Qual è la posizione di Mazza, rispetto alla tesi di Syme, sul rapporto tra Livio e Augusto? 2. Che cosa intende dire Mazza quando afferma che Livio si sarebbe sentito Pompeianus? Proposte di lettura... Interpretazioni critiche Se vuoi approfondire la figura e l opera storica di Livio, ti consigliamo di leggere il saggio di Emilio Pianezzola Traduzione e ideologia. Livio interprete di Polibio, a cura di G. Baldo, note di aggiornamento a cura di G. Todaro, Pàtron, Bologna 20182. Una recente raccolta di saggi sulla fortuna dello storico è Attualità di Tito Livio. Incontro di studio in memoria di Emilio Pianezzola, a cura di A. Daniele, Accademia Galileiana, Padova 2019. Prospettive diverse Se vuoi leggere una narrazione moderna di alcuni dei più importanti eventi narrati da Livio nella prima decade, ti consigliamo i romanzi storici di Emma Pomilio: Il ribelle. L avventura della fondazione, Mondadori, Milano 2009, e I Tarquini. La dinastia segreta, Mondadori, Milano 2019. Tra gli innumerevoli film dedicati agli stessi avvenimenti ti segnaliamo Romolo e Remo (Italia, 1961) di Sergio Corbucci e Il colosso di Roma (Italia, 1964) di Giorgio Ferroni. 653

Tua vivit imago - volume 2
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Età augustea