Fino a noi - Il viaggio di Paolo Rumiz sulle orme di

Fino a noi Il viaggio di Paolo Rumiz sulle orme di Annibale Il giornalista e scrittore Paolo Rumiz ha pubblicato nel 2008 il libro Annibale. Un viaggio, in cui racconta l itinerario da lui percorso sulle orme del generale cartaginese. Ne riportiamo qui un brano, nel quale l autore parla del rapporto con le sue fonti principali, Livio e Polibio, e prende spunto dall apparente impossibilità di individuare una coerenza geografica nella narrazione liviana per una riflessione sul rapporto tra il testo e il mondo, cioè tra l esperienza mediata dalla letteratura e l esperienza vissuta in prima persona. Con Polibio ho un rapporto disteso, privo di conflitti. Con Livio invece ci litigo spesso, come un ebreo osservante col suo Talmud [l opera contenente la dottrina tradizionale giudaica postbiblica, NdR] quando un passaggio diventa incomprensibile. Ma il latino vince sempre. una lingua lapidaria; si scolpisce nella mente e diventa indelebile. Se non ne tieni conto e lo leggi alla sera, finisce come deve finire: ti toglie il sonno. Eccomi dunque, alle tre del mattino, a rigirare le pagine della storia di Roma dalla fondazione, impantanato tra il fiume e le Prealpi. Senza la minima idea di dove andare. Postero die profectus adversa ripa Rhodani mediterranea Galliae petit . Non capisco niente. Perché diavolo Annibale dovrebbe andare sull altra riva del Rodano, se l ha appena passato con gli elefanti? Non recta regione iter instituit, sed ad laevam in Tricastinos flexit . Ma come a sinistra ? Lì c è la Savoia, troppo lontano! inde per extremam oram Vocontiorum agri tendit in Tricorios Chi sono i Tricastini, i Vocontii e i Tricorii? Dove diavolo abitano? haud usquam impedita via, priusquam ad Druentiam flumen pervenit . Ma come? Se va a nord verso Grénoble, come si ritrova Scultura commemorativa del passaggio di Annibale al Lago di Savine, in Francia, Haute Maurienne, nel dipartimento della Savoia. 644 sulla Druentia, cioè la Durance? Prendo l unica decisione possibile: consumare un distacco dal libro. Temporaneo, almeno. Spesso ho sofferto per il fascino pervasivo della parola scritta che mi impediva di partire, imbrigliando la fantasia narrabonda. Il libro è come il padre: ti svezza, ti irrobustisce, ti fa crescere dentro la curiosità del mondo, ma è anche una trappola che ti spinge ad accontentarti delle meraviglie che contiene. Per partire devi talvolta rinnegare il padre, perché non puoi affrontare il mondo col suo peso sulle spalle. Il valico alpino, chiamato Colle delle Traversette (2950 m), attraverso cui, secondo le più moderne ricostruzioni degli storici, potrebbe essere passato Annibale con l esercito cartaginese.

Tua vivit imago - volume 2
Tua vivit imago - volume 2
Età augustea