Tua vivit imago - volume 2

L autore Livio 10 15 20 ad pericula capessenda, plurimum consilii inter ipsa pericula erat. Nullo labore aut corpus fatigari aut animus vinci poterat. 6. Calo ris ac frigo ris patientia par; cibi potionisque desiderio naturali, non voluptate modus finitus; vigiliarum somnique nec die nec nocte discriminata tempora; 7. id quod gerendis rebus superesset quieti datum; ea neque molli strato neque silentio accers ta; multi saepe militari sagu lo opertum humi iacentem inter custodias stationesque militum conspexe runt. 8. Vestitus nihil inter aequales excellens: arma atque equi conspiciebantur. Equ tum peditumque idem longe primus erat; princeps in proelium ibat, ultimus conserto proelio excedebat. 9. Has tantas viri virtutes ingentia vitia aequabant, inhumana crudel tas, perfidia plus quam Punica, nihil veri, nihil sancti, nullus deum metus, nullum ius iurandum, nulla religio. 10. Cum hac indole virtutum atque vitiorum triennio sub Hasdrubale imperatore meruit, nulla re quae agenda videndaque magno futuro duci esset praetermissa. frangenti, da nessun disagio il suo corpo poteva essere affaticato, né il suo coraggio poteva essere vinto. 6. Sopportava parimenti il caldo e il freddo; la misura del cibo e delle bevande era determinata dal desiderio naturale non dal piacere; né di giorno né di notte vi erano per lui ore fisse per il sonno e per la veglia; 7. quel tempo che restava, compiute le imprese, era dato al riposo, che non era procurato né da silenzio né da soffice letto; molti infatti scorsero spesso Annibale che giaceva in terra avvolto nel mantello militare, in mezzo alle sentinelle e ai posti di guardia dei soldati. 8. Il suo modo di vestire non era diverso da quello dei coetanei; davano nell occhio solo le armi e i cavalli. Era Annibale di gran lunga il primo tra i fanti e cavalieri; nell avviarsi alla battaglia precedeva tutti, finita la zuffa, ne ritornava ultimo. 9. Tuttavia, grandissimi vizi pareggiavano virtù così grandi: una feroce crudeltà, una malafede più che cartaginese, una continua menzogna, nessun rispetto per la religione, nessun timore degli dei, lo spregio del giuramento, la mancanza di ogni scrupolo. 10. Con questo insieme di virtù e di vizi per tre anni prestò servizio sotto il comando di Asdrubale, non avendo trascurato cosa alcuna che dovesse compiere o conoscere un uomo che era destinato a divenire un grande capitano. (trad. B. Ceva) cula capessenda: costruzione finale con ad e l accusativo del gerundivo. Nullo labore: complemento di causa efficiente. 6. Calo ris ac frigo ris tempora Ca lo ris ac frigo ris: genitivi oggettivi dipendenti da patientia. par: [era] pari . cibi finitus: la misura (modus) del cibo e delle bevande (cibi potionisque) era delimitata (finitus, sottinteso erat) dal desiderio naturale e non dal piacere . vigiliarum tem pora: i tempi delle veglie e del sonno non erano distinti né dal giorno né dalla notte ; evidentemente Annibale vegliava o dormiva secondo le necessità del momento. 7. id quod conspexe runt id: il pronome sottintende un genitivo partitivo temporis, che si ricava dal precedente tempora. quod superesset: proposizione relativa al congiuntivo perché ha un valore eventuale. Intendi quindi quanto rimanesse in sovrappiù rispetto alle cose da fare , cioè all attività militare. Da superesset dipende gerendis rebus, gerundi- vo al dativo. quieti datum: era riservato al riposo . ea: si riferisce a quies. molli strato: da un letto soffice . accers ta: sottintende erat. multi: è il soggetto di conspexe runt. militari sagu lo: da un mantello militare . opertum: participio predicativo dell oggetto (eum sottinteso). humi: locativo ( a terra ). iacentem: altro participio predicativo dell oggetto, da unire cioè sempre con eum. 8. Vestitus excedebat Vestitus: il modo di vestire . nihil: ha valore avverbiale. inter aequales: fra coloro che erano di uguale età . arma atque equi: sono soggetti di conspiciebantur. Equ tum pe ditumque: genitivi partitivi dipendenti da primus. princeps ultimus: predicativi del soggetto. conserto proelio: ablativo assoluto (interpretabile anche, in alternativa, come ablativo di allontanamento). 9. Has tantas religio Has aequa bant: grandi vizi pareggiavano queste tanto grandi virtù dell uomo ; nota l allitte- razione* di vi (viri virtutes vitia) e la figura etimologica* in viri virtutes. perfidia plus Punica: una slealtà più che punica ; i Cartaginesi erano famosi presso i Romani per la loro slealtà. Perfidia ha qui il significato di slealtà più che di malvagità (perfidus, da per- e fides, è colui che infrange la fede alla parola data). veri: come il successivo sancti, è genitivo partitivo. nullus religio: nessun timore degli dèi, nessun giuramento [cioè nessun rispetto dei giuramenti], nessuno scrupolo religioso ; i vizi di Annibale sono elencati in asindeto*. 10. Cum hac praetermissa triennio: ablativo di tempo. meruit: sottintende stipendia e significa prestare servizio , militare . nulla re praetermissa: ablativo assoluto. quae agenda esset: proposizione relativa con il congiuntivo caratterizzante. magno futuro duci: dativo d agente. 639

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Età augustea