Tua vivit imago - volume 2

L ET DI AUGUSTO Livio I TESTI Modelli etici per la popolazione di Roma Quella di Livio non è solo una storia di eventi, ma anche una storia di figure che rappresentano, nel bene e nel male, dei paradigmi eterni: vi si leggono, per esempio, la brama di ricchezze e la lussuria, alla quale è contrapposta la virtù eroica della pudicizia. Ma la maggior parte di queste storie è volta alla celebrazione delle virtù proprie dei Romani, che si ritengono ormai perdute: l abilità guerresca, il coraggio, la parsimonia e la gravità, di fronte alla quale anche il barbaro rimane confuso. latino italiano T9 Tarpea (Ab Urbe condita I, 11, 5-9) 622 italiano T10 Orazi e Curiazi (Ab Urbe condita I, 25) 624 latino italiano T11 Lucrezia (Ab Urbe condita I, 57, 4-11; I, 58) 627 italiano T12 Orazio Coclite (Ab Urbe condita II, 10) 633 italiano latino Muzio Scèvola (Ab Urbe condita II, 12) T13 Il sacco di Roma (Ab Urbe condita V, 41) Testo PLUS 635 L epocale conflitto con i Cartaginesi La perdita del racconto della prima guerra punica è compensata da un resoconto assai dettagliato del secondo conflitto (218-202 a.C.): tutta l azione è catalizzata da Annibale Barca, il generale cartaginese che maggiormente mise in difficoltà i Romani. Quella di Annibale è una figura grandiosa tanto nella forza interiore quanto nell immoralità, e Livio la descrive con tutta la potenza di cui è capace. La sua biografia è caratterizzata da imprese altrettanto straordinarie, come per esempio la traversata delle Alpi o l ignominiosa disfatta da lui inflitta ai Romani nella piana di Canne. latino italiano T14 Il ritratto di Annibale (Ab Urbe condita XXI, 4) 638 italiano T15 Annibale attraversa le Alpi (Ab Urbe condita XXI, 35) 642 latino italiano T16 La battaglia di Canne (Ab Urbe condita XXII, 49) 645 latino italiano PALESTRA DELLE COMPETENZE T17 La gratitudine dei Greci verso Roma (Ab Urbe condita XXXIII, 33) 594 649