La mappa

LA MAPPA LA LETTERATURA DEL PRINCIPATO (44 a.C.-14 d.C.) Produzione letteraria Augusto realizza una politica di mecenatismo culturale coinvolgendo artisti, poeti e scrittori nella condivisione dei princìpi e dei valori di cui si fa portatore: la pace, la prosperità, la missione civilizzatrice e provvidenziale dell Impero nascono circoli culturali, promossi da uomini politici come Mecenate, Messalla e Asinio Pollione, che raccolgono i letterati dell epoca, fungendo da intermediari fra gli intellettuali e il potere i generi maggiormente praticati sotto il principato sono l elegia, la storiografia e la prosa tecnica POESIA PROSA Elegia Storiografia Prosa tecnica Cornelio Gallo, Amores, Livio, Ab Urbe condita libri Marco Verrio Flacco, 4 libri di elegie di cui restano pochissimi frammenti Tibullo Properzio Ovidio Asinio Pollione, Historiae (sulle guerre civili), perdute Pompeo Trogo, Historiae Philippicae (storia universale da Babilionia alla Roma dell autore), perdute De verborum significatu, sorta di dizionario, opera perduta ma di cui restano successivi riassunti Vitruvio, De architectura Augusto, Commentarii de vita sua, perduti, e Res gestae divi Augusti, iscrizione funebre in 35 brevi capitoli 45

Tua vivit imago - volume 2
Tua vivit imago - volume 2
Età augustea