I temi

I SAPERI FONDAMENTALI Orazio I TEMI L ANSIA PER LA FUGACIT DELLA VITA T14 T15 T17 T19 T23 L inquietudine rispetto alla fuga inesorabile del tempo si collega all angoscia del futuro (T15) e della morte (T14, T19, T23): l unica medicina morale che Orazio offre è l invito a ricercare un angolo per il raccoglimento interiore e per il godimento di frammenti di gioia semplice e autentica: amori pacati, amicizie sincere (T17), banchetti intimi e festosi possono farci gustare momenti di vera felicità. LA GIUSTA MISURA E L AUTOSUFFICIENZA T1 T12 T13 T18 Nil admirari Per quanto sia difficile convivere quotidianamente con l incertezza del domani, le gioie che Orazio esorta a ricercare derivano dall autolimitazione e dal trovare appagamento entro confini circoscritti (modus), che permettano il raggiungimento di un equilibrio, come uno stato di serenità ideale (T1, T12, T13, T18). GIOIE E DISPIACERI AMOROSI T4 T5 T11 T21 T26 Integer vitae scelerisque purus L amore è cantato da Orazio nelle sue forme più passionali e dolorose (T4, T5, T21), ma anche in quelle più tranquille e piacevoli (T11, T26). L IMMORTALIT DELLA GLORIA POETICA T7 T20 T24 T25 Orazio trova un senso più vivo di esaltazione e di felicità nella sua vocazione di poeta: da semplice e modesto figlio di un liberto (T7), presagisce la sua immortalità di poeta presso le generazioni future (T20, T24): anche questo desiderio di gloria eterna è un modo per sottrarsi alla fuga del tempo e all angoscia della morte. Nell Ars poetica, la riflessione sulla letteratura si fa invece più tecnica, affrontando il problema della creatività (T25). SCENE DI VITA QUOTIDIANA T2 T3 T6 T8 T9 T10 T16 T22 Ognuno ha i propri difetti Scene e situazioni della vita quotidiana diventano in Orazio esemplificative dei caratteri umani e dei rapporti sociali: dal parvenu dell epòdo 4 (T2) al seccatore della satira I, 9 (T8), dal viaggio a Brindisi (T6) alle cene a casa di Nasidieno (T10) e dello stesso Orazio (T22), per arrivare infine al confronto tra la vita di campagna e la vita di città (T9), la sua poesia fornisce uno spaccato in presa diretta della società romana del tempo. Ma il poeta prende in considerazione anche i grandi avvenimenti della storia più recente e della Roma pacificata da Augusto (T3, T16). 346

Tua vivit imago - volume 2
Tua vivit imago - volume 2
Età augustea