IL CONTESTO LETTERARIO - La letteratura del principato

L ET DI AUGUSTO Il contesto letterario La letteratura del principato 44 a.C.-14 d.C. in breve LEZIONE TRECCANI Augusto e l impero 1. Il contesto culturale Il mecenatismo L epoca d oro di Augusto L età augustea rappresenta un momento eccezionale nella stodi Augusto è trasversale ria della cultura universale, per due ragioni: e crea un equilibrio nel rapporto tra arte 1) si tratta di uno dei rari periodi nei quali l arte e la letteratura hanno trovato un equie potere politico. librio nei loro rapporti con il potere politico, riuscendo a conciliare, pur tra molte luci e ombre, la celebrazione di quest ultimo con l espressione di profonde istanze personali, etiche e civili; 2) ha visto fiorire quasi miracolosamente, nell arco di pochi decenni, i tre più grandi poeti latini: Virgilio, Orazio e Ovidio. Augusto realizza infatti una politica di mecenatismo culturale che investe tutti gli ambiti artistici: promuove la scultura e l architettura (risalgono a quest epoca, per esempio, l Ara Pa cis e il Pantheon), fonda le prime biblioteche pubbliche, coinvolge i poeti e i letterati in una vasta opera di celebrazione degli ideali dei quali il regime intende essere espressione. Non si tratta, tuttavia, di banale propaganda politica, perché i poeti ma anche uno storico come Livio non si limitano a fare da cassa di risonanza alla voce del potere, ma rielaborano i temi ufficiali in modo assai personale e spesso li problematizzano, sebbene non esplicitamente, sul piano ideologico. Gli intellettuali di epoca Il ruolo di Augusto e il rapporto con gli intellettuali Augusto si presenta come colui augustea condividono e che ha ristabilito finalmente la pace e, con essa, la prosperità dopo decenni di guerre promuovono, attraverso civili, e insieme come colui che può riportare Roma agli antichi costumi e ai valori origile loro opere, gli ideali di Augusto, ma esprimono nari, di contro alla corruzione morale e materiale dell Oriente (identificato con Antonio). al contempo anche le A ciò si aggiunge la convinzione che Roma abbia una missione civilizzatrice nei confronti sofferenze e le rinunce dei popoli sottomessi e che l impero svolga dunque un ruolo provvidenziale. Questa imche tutto ciò comporta. Non tutti gli intellettuali magine di Augusto, così come i princìpi e i valori di cui si fa portatore, sono presenti nelle aderiscono al principato opere degli autori augustei, che dimostrano di condividere con il princeps gli ideali e le senza difficoltà. aspirazioni di fondo, in particolare l anelito alla pace. Al contempo, tuttavia, essi danno 34

Tua vivit imago - volume 2
Tua vivit imago - volume 2
Età augustea