Tua vivit imago - volume 2

L autore Orazio con la mesòtes aristotelica e con la metriòtes democritea, ma meglio precisandone le ricadute quotidiane: chi persegue «l ideale via di mezzo è al sicuro dallo «squallore (sordibus, v. 7) e dall invidia, dalle insidie e dai pericoli esterni. Il significato di aurea Quanto all uso di aurea per qualificare la mediocr tas, l aggettivo, che richiama alla mente il più prezioso dei metalli, sottolinea la rarità e l eccellenza di chi persegue il giusto mezzo. Dovunque si volga a guardare, infatti, Orazio scopre soltanto individui vocati agli eccessi, dagli scialacquatori agli avari. In aurea, però, non c è solo l accezione fisica e ideologica della preziosità , ma anche quella della centralità : va ricordato, infatti, che aureum era detto il celebre Miliarium, la pietra miliare aurea , cioè la colonna innalzata da Augusto nel 20 a.C. presso il tempio di Saturno nel Foro, posta simmetricamente all Umbilicus Urbis ( ombelico della città : il centro ideale di Roma, nel Foro Romano), rispetto ai Rostra ( rostri : le tribune ufficiali degli oratori nel Foro Romano). Questa colonna rappresentava il punto di convergenza di tutte le strade che si dipartivano da Roma e vi erano indicati i nomi delle principali città, con le rispettive distanze dalle porte delle Mura Serviane. Nell aurea mediocr tas di Orazio andrebbero quindi ravvisate entrambe le sfumature di significato: il brillante cromatismo dell oro (auream) designa otticamente un punto di riferimento, o meglio il centro di un cerchio, per sua natura perfettamente equidistante dalla circonferenza (mediocritatem). à Miliario aureo, 20 a.C. Roma, Foro Romano. Laboratorio sul testo COMPRENSIONE 1. Il concetto chiave del componimento, affidato alla fortunatissima formula aurea mediocr tas, viene presentato da Orazio attraverso diverse metafore che si rifanno alla vita quotidiana. Individua gli ambiti a cui tali immagini afferiscono. 2. Un altro motivo della poesia consiste nella rappresentazione della mutevolezza della condizione umana. A tale idea Orazio si riferisce con un espressione gnomica, quasi proverbiale: individuala e spiegala. Rintraccia altre immagini che si riferiscono a questo concetto. ANALISI 3. In questo componimento Orazio fa un uso particolare di una figura di suono come l allitterazione, che in certi passaggi diventa quasi onomatopeica, arrivando a riprodurre il suono dell immagine descritta. Rintraccia tali passaggi e descrivine le suggestioni. 4. Spiega il valore etimologico dell aggettivo informis riferito a hiemes (v. 15) e rintraccia nel testo altri aggettivi che presentano una composizione simile. COMPETENZE ATTIVE Per discutere in classe Il conservare sempre l equilibrio e il sapersi accontentare delle gioie della vita può sembrare un ideale capace di assicurare una certa serenità d animo, ma anche di spegnere molte legittime aspirazioni in nome del quieto vivere. Riferendoti alla situazione esistenziale di un ragazzo della tua età, ritieni che l aurea mediocr tas sia un ideale che possa essere consigliato oppure che sia inadatto ai giovani? E per quali motivazioni? Organizza un debate su questo argomento fra coloro che sono d accordo con Orazio e coloro che invece disapprovano la sua visione della vita. 315

Tua vivit imago - volume 2
Tua vivit imago - volume 2
Età augustea