Il Maraschini-Palma - volume 2

i matem L eggere di matematica m moneta) La legge della media, se ben ricordo, dimostra che se sei scimmie fossero lanciate in aria abbastanza a lungo ricadrebbero a terra sulla loro coda all incirca altrettante volte che sulla loro R.: Testa. (Raccoglie la moneta) G.: Persino un osservatore distratto vedrebbe subito che è una teoria poco redditizia, in tutti i sensi, e anche senza le scimmie. Voglio dire che tu non ci scommetteresti. Dico, io potrei, ma tu no (lancia una moneta) R.: Testa. G.: Lo faresti? (Lancia una moneta) R.: Testa (Ripete il lancio) Testa. (Guarda G. ride imbarazzato) Sta diventando noioso non trovi? G.: (freddamente) Noioso? R.: Beh G.: E la suspense? R.: (innocentemente) Che suspense? Breve pausa G.: Sarà la legge della diminuzione dei profitti ma sento che l incantesimo sta per rompersi. (Con movimenti più energici, estrae una moneta, la lancia in alto, la riafferra al volo girandola sul dorso della mano, la studia e la tira a ROSENCRANTZ . La sua energia sembra affievolirsi ed egli si siede) Eppure le probabilità erano pari se i miei calcoli sono esatti. R.: Ottantacinque di fila battuto il record! G.: Non dire assurdità. R.: E senza alcuno sforzo! G.: (con rabbia) Si tratta di questo, dunque? Tutto qui? R.: Cosa? G.: Un nuovo record? Non sei disposto ad andare oltre? R.: Beh G.: Nessuna domanda? Neanche una perplessità? R.: Le hai lanciate tu stesso. G.: Neanche l ombra di un dubbio? R.: (risentito, aggressivo) Insomma, io ho vinto sì o no? G.: (gli si rivolge con più calma) E se tu avessi perso? Se fossero tornate giù contro di te ottantacinque volte, una dopo l altra, proprio come ora? R.: (scioccamente) Ottantacinque volte di fila? Croce? G.: Sì! Cosa penseresti? R.: (dubbioso) Beh (Scherzoso) Beh tanto per cominciare darei una buona occhiata alle tue monete. G.: (pacato) Questo mi conforta. Almeno possiamo ora considerare l interesse personale un fattore prevedibile Penso che sia l ultima cosa a venir meno. La tua capacità di fiducia mi aveva fatto ipotizzare che forse tu, solo (improvvisamente aggressivo, allunga una mano) Tocca. (Rosencrantz : gli afferra la mano. Guildenstern lo tira verso di sé Con maggior vigore) Giochiamo a testa o croce da (Lo lascia andare quasi con la stessa violenza) Non è certo la prima volta che tu ed io lanciamo monete per aria! R.: Oh no giochiamo da una vita. [T. Stoppard, Rosencrantz e Guildenstern sono morti, Sellerio, Palermo, 1998] PROVA TU Rispondi alle domande 1. A quale legge della probabilità, considerata in questa unità, si riferiscono i due personaggi? Indicala e riassumi sinteticamente il suo significato. 2. I due personaggi, sebbene giochino da una vita, hanno fatto, nella giornata considerata 85 lanci di monete. L evento E considerato nella commedia («per ottantacinque volte esce la stessa faccia di una mo- neta ) è impossibile? Sì No Se hai valutato che esso sia teoricamente possibile, calcola qual è la probabilità del suo verificarsi: Qual è il suo ordine di grandezza? 3. Considerato l ordine di grandezza della probabilità dell evento E, quali conclusioni avresti tu tratto dal fatto che si è verificato? 407

Il Maraschini-Palma - volume 2
Il Maraschini-Palma - volume 2