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GIULIO ROMANO Il miglior allievo di Raffaello è Giulio Romano (1499-1546) che, alla morte del maestro, viene chiamato a Mantova da Federico Gonzaga per realizzare Palazzo Te, una residenza per gli svaghi della corte. Negli ambienti interni la decorazione più nota è quella della Sala dei Giganti 3 , interamente affrescata in uno stile illusionistico. Sulle pareti sono dipinti i giganti che si sono ribellati agli dèi e che per questo sono 3 Giulio Romano, Palazzo Te, 1526-1534, Mantova. puniti. Le architetture che crollano e le espressioni di dolore creano un forte effetto teatrale; mentre sul soffitto gli dèi trionfano fra le nuvole. ARCIMBOLDO In questo periodo si diffonde il gusto per le collezioni di oggetti strani e curiosi. Per esempio, a Praga l imperatore Rodolfo II d Asburgo crea una camera delle meraviglie piena di oggetti strani e chiama alla sua corte un pittore milanese molto originale: Giuseppe Arcimboldo (1527-1593). L artista dipinge teste bizzarre assemblando in modo curioso oggetti di varia natura (come fossero dei puzzle). Appartiene a queste teste bizzarre Il bibliotecario 4 , la cui figura è composta da libri. Due grandi libri inclinati formano un braccio, le dita sono fatte da segnalibri, mentre un volume aperto crea la chioma dei capelli. 4 Arcimboldo, Il bibliotecario, 1566, Stoccolma, Skoklosters Slott. Guida allo studio 1. Completa il testo scegliendo le parole giuste. I maggiori interpreti del Manierismo toscano sono: sono Rosso Fiorentino e Pontormo che nelle loro opere riprendono/abbandonano la maniera di dipingere dei grandi maestri del Cinquecento. Dipingono composizioni affollate/equilibrate colori accesi/spenti pose innaturali/naturali, forme allungate. Altri manieristi sono: Giulio Romano, famoso per gli effetti illusionistici/del colore del suo Palazzo Tè a Mantova, e Arcimboldo, famoso per le sue teste bizzarre/realistiche. 89

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