La scultura romana

LA SCULTURA ROMANA I RITRATTI La scultura romana a tutto tondo è principalmente una scultura di ritratti che raffigurano e celebrano le virtù dei cittadini illustri e, in età imperiale, dell imperatore e della sua famiglia. IL RITRATTO REPUBBLICANO Particolarità dei ritratti di età repubblicana è l estremo realismo con cui vengono riprodotte le caratteristiche fisiche dei diversi personaggi. Il realismo di queste statue si spiega anche con il fatto che derivano dall usanza romana di fare delle maschere dei defunti, realizzate facendo con la cera un calco del loro volto. In seguito queste maschere divennero dei veri e propri busti che mantennero la stessa fedeltà all originale delle maschere funebri. Un esempio di ritratto repubblicano è il Togato Barberini 1 . L uomo è raffigurato in piedi, vestito con la toga (per questo è chiamato togato), e mostra con orgoglio i busti dei suoi antenati, che hanno nei tratti del volto le stesse sue caratteristiche fisiche. IL RITRATTO IMPERIALE 1 Togato Barberini, fine del I secolo a.C., Roma, Musei Capitolini, Centrale Montemartini. Nell età imperiale il ritratto diventa un importante strumento per diffondere l immagine dell imperatore e della sua famiglia. Un immagine che, per motivi di propaganda, è molto meno realistica e assume tratti più idealizzati. Se confronti i due ritratti di Vespasiano, quello pubblico 2 ha Busto: statua che ritrae una figura umana dalla testa alla vita. molto attenuati le caratteristiche e i difetti del viso dell imperatore che sono presenti invece nel ritratto privato 3 , cioè quello che serviva alla famiglia per commemorarlo dopo la morte. Nel ritratto privato il volto è più largo e schiacciato, le guance sono cadenti e segnate dalle rughe, e gli occhi all ingiù. 2 Ritratto ufficiale di Vespasiano, 69-79 d.C., Roma, Museo Nazionale Romano, Terme di Diocleziano. 38 3 Ritratto privato di Vespasiano, 75-79 d.C., Copenaghen, Ny Carlsberg Glyptotek.