La Graffiti Art

ROY LICHTENSTEIN: DAL FUMETTO ALL ARTE Nei suoi lavori Roy Lichtenstein (1923-1997) si ispira al mondo dei fumetti e utilizza una tecnica pittorica che riproduce gli effetti della stampa tipografica, chiamata retinatura . Con questa tecnica i puntini, che compongono le immagini stampate, diventano visibili a occhio nudo, perché le immagini sono ingrandite a dismisura. Nella Ragazza che annega 1 , Lichtenstein ridisegna il dettaglio di un fumetto di successo, cambiando però diversi elementi rispetto all originale: taglia fuori il fidanzato della ragazza 1 Lichtenstein, Ragazza che annega, 1963, New York, Museum of Modern Art (MoMA). dall inquadratura e modifica il testo scritto nel balloon facendole dire: Non mi importa, piuttosto che chiedere aiuto a Brad, annego! . In questo modo fa riflettere sull immagine della donna che, anziché annegare nelle proprie lacrime, prende in mano il suo destino. LA GRAFFITI ART La Graffiti Art nasce in America negli anni Settanta del Novecento. Il linguaggio che adotta è quello del fumetto e della pubblicità. Inizialmente gli artisti dipingono grandi muri o vagoni delle metropolitane, poi questo linguaggio è applicato a quadri e sculture. Questa tendenza comunica in modo giocoso anche contenuti di protesta. L artista più noto di questa tendenza è lo statunitense Keith Haring che usa sfondi neutri su cui risaltano figure semplici dai colori accesi. Nel suo grande murales di Pisa, Tuttomondo 2 , eseguito su un edificio bombardato dalla guerra 2 Haring, Tuttomondo, 1989, Pisa, via Zandonai. e dedicato al tema della pace nel mondo, si notano le forbici umanizzate, simbolo dell unione degli uomini contro le forze del male rappresentate dal serpente. Guida allo studio 1. La Pop Art e la Graffiti Art hanno in comune: POP ART LINGUAGGIO COMPRENSIBILE A TUTTI DECORAZIONE DI GRANDI MURI IMMAGINI PUBBLICITARIE LINGUAGGIO ASTRATTO IMMAGINI RIPRESE DALLA PUBBLICIT E DEL FUMETTO 140 GRAFFITI ART