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JACKSON POLLOCK: IL DRIPPING Jackson Pollock (1912-1956) abbina la ricerca di una pittura che esprima le proprie emozioni alla tecnica del dripping (sgocciolamento), che consiste nel far gocciolare dall alto il colore sulla tela stesa sul pavimento. Nella sua famosa tela Convergence 2 , Pollock combina colori contrastanti che provocano l effetto di esplosioni di energia. Osservando il reticolo di linee e colori si riesce a leggere il movimento che l artista ha compiuto, camminando intorno e sulla tela 3 . 3 Pollock al lavoro, fotografia di Hans Namuth, 1950. 2 Pollock, Convergence, 1952, Buffalo (Stati Uniti), Albright-Knox Art Gallery. LUCIO FONTANA: TAGLI E FORI Dopo aver aderito all astrattismo, Lucio Fontana (1899-1968) elabora una nuova concezione dello spazio. Per Fontana l arte non deve essere confinata nei limiti della tela o della materia, ma deve entrare in relazione con lo spazio circostante. Questa sua idea è ben visibile in una serie di opere tutte con lo stesso titolo: Concetto spaziale 4 . Sulla superficie di queste tele, dipinte in modo uniforme, Fontana realizza tagli e fori. Il quadro così cessa di essere una semplice superficie bidimensionale, limitata nel tempo e nello spazio, e attraverso questi tagli entra in rapporto con lo spazio circostante, legandolo al concetto di infinito. 4 Fontana, Concetto spaziale, 1959, Collezione privata. 137

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Leggere e comprendere