Arte più facile

G RICAULT: LA ZATTERA DELLA MEDUSA Nel 1816 la nave francese Medusa affonda e solo 15 persone si salvano dopo aver trascorso 15 giorni senza acqua e senza cibo su una zattera. Questo tragico episodio di cronaca colpisce Théodore Géricault (18911824), che decide di realizzare La zattera della Medusa 3 . In quest opera di grandissime dimensioni Géricault rappresenta il momento drammatico in cui i naufraghi avvistano la nave Argo all orizzonte. Il dipinto è occupato in primo piano dalle assi della zattera su cui sono adagiati i corpi dei morti, ormai lividi. In secondo piano invece i personaggi e gli oggetti sono disposti secondo un doppio schema piramidale: la prima piramide, sulla destra, è formata da uomini, in piedi e di spalle, e culmina con il naufrago che sventola una stoffa; la seconda piramide, sulla sinistra, è definita dalle corde e culmina nella vela tesa dal vento. Il forte realismo dei corpi e la loro resa anatomica precisa è accentuato dalla netta contrapposizione di luce e ombra. 3 Géricault, La zattera della Medusa, 1818, Parigi, Museo del Louvre. 109