Diverse visioni del mondo

PERCORSI TEMATICI Diverse visioni del mondo Nell età ellenistica (323-31 a.C.) si affermano in Grecia tre nuove grandi scuole filosofiche, che si affiancano a quella platonica (o accademica) e a quella aristotelica (o peripatetica): l epicureismo, lo stoicismo e lo scetticismo. Comune in particolare alle prime due (epicurea e stoica) è il primato dell etica rispetto alle altre discipline (come la logica, la fisica, la metafisica); obiettivo principale di queste dottrine è, infatti, quello di insegnare a vivere bene e a raggiungere la felicità nella propria vita individuale: come afferma Cicerone, la filosofia è l arte di saper vivere, l «arte della vita (De finibus bonorum et malorum III, 4). La filosofia a Roma Gli scrittori latini rielaborano in modo originale le diverse dottrine della filosofia greca. Dell epicureismo si fa portavoce Lucrezio nel De rerum natura, del quale presentiamo un brano che esorta a sconfiggere la paura della morte, mostrando come in realtà essa non esista, dal momento che tutto si trasforma e, quindi, nulla muore davvero. La li- 4 berazione dal timore della morte è considerata, infatti, dagli epicurei uno dei più importanti presupposti perché l individuo possa raggiungere la felicità (àT1). Senza aderire ad alcuna scuola filosofica in particolare, Cicerone è il massimo interprete e divulgatore del pensiero greco nella letteratura latina, in diverse opere tra le quali il dialogo in cinque libri De finibus bonorum et malorum. Ne riportiamo qui due passi, nei quali l autore spiega come gli epicurei identifichino il sommo bene con il «piacere , gli stoici invece con il vivere «secondo natura (àT2). Alla filosofia come «arte della vita dà espressione Orazio nella raccolta poetica delle Epistole. Neppure Orazio aderisce a una specifica scuola filosofica (Epistole 1, 1, 14: «non obbligato a giurare sulle parole di alcun maestro ), benché si definisca scherzosamente «porcello del gregge di Epicuro (1, 4, 16), ma condivide con lo stoicismo e l epicureismo l idea della necessità del distacco dalle cose: un concetto centrale nelle filosofie ellenistiche, che insistono sull importanza del restare «im-